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La Rete AgrITS e la biodiversità in agricoltura

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Biodiversità in agricoltura per Expo Milano 2015. Presentati al MIUR i progetti realizzati dalle Fondazioni della Rete degli ITS che si occupano del settore Agroalimentare. Occasione per parlare anche del ruolo degli AgrITS, che formano gli studenti in sintonia con le necessità delle aziende

di Daniela Molina, giornalista

“La buona pratica di portare a un dialogo vero Scuola e mondo del lavoro rappresenta per il Ministero e per le Regioni un investimento importante e ben riposto, come dimostrano i dati sull’occupazione dei ragazzi che provengono dagli Istituti Tecnici Superiori.” A dirlo è il Sottosegretario di Stato del MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) con delega all’Istruzione e alla formazione professionale Gabriele Toccafondi. Ed è proprio su questo dialogo che puntano gli ITS che operano in ambito agroalimentare i quali offrono una formazione che sia in sintonia con le richieste delle imprese del settore affinché i propri studenti, una volta terminati i corsi di studi, siano in grado di affrontare immediatamente il mondo del lavoro. Qualche numero per chiarire l’attuale situazione: 75 fondazioni (e costantemente in aumento) che offrono attualmente 240 corsi a 7.000 iscritti in tutta Italia, con il 70% di occupati al termine del percorso di studio. 

Quello dell’agroalimentare è un settore che offre molte opportunità di lavoro, compresa quella di diventare imprenditore del settore appena uscito dalla Scuola, magari grazie ad un’idea innovativa, come quella venuta ai ragazzi dell’ITS Tech & Food di Parma, che hanno creato un nuovo prodotto alimentare a base di pomodoro: il ketchup integrale, in cui vengono utilizzate tutte le parti del pomodoro, comprese quelle che finora venivano scartate, come la buccia e i semi, nonostante abbiamo proprietà importanti per il benessere e la salute umana. “Unendo tradizione, cultura e storia – che si trovano anche nei prodotti delle nostre campagne – si possono creare nuovi mestieri, nuovi lavori, nuove imprese, magari utilizzando anche quei prodotti o quelle parti di prodotto che erano state lasciate da parte” afferma il Sottosegretario Toccafondi aggiungendo che il ruolo degli ITS è fondamentale perché formano i ragazzi e danno loro anche delle prospettive concrete.

evento-miurLa grande novità imprenditoriale e di mercato oggigiorno in questo settore è proprio la biodiversità. Ed è sulla biodiversità che hanno puntato le Fondazioni della Rete AgrITS nel presentare i propri studi e le proprie idee mediante video digitali che verranno proiettati ad Expo 2015 nel Padiglione Italia. I progetti sono stati realizzati nell’ambito del Programma Vivaio Scuole ed hanno tutti come tema la biodiversità perché, come spiega il Prof. Vito Nicola Savino, Presidente della Fondazione ITS Agroalimentare Puglia nonché Coordinatore della Rete nazionale degli AgrITS, “Scienza e tecnologia per l’agricoltura e la biodiversità è uno dei temi più importanti che saranno affrontati ad Expo. La biodiversità è indice di salute di un territorio ma la globalizzazione tende a standardizzare i prodotti e a farci dimenticare i sapori autentici. Per questo oggi è importante premiare le piccole aziende e le tipicità locali che ci restituiscono il gusto inconfondibile di un territorio”. E infatti gli Istituti Tecnici Superiori che si occupano del settore agroalimentare sono in contatto diretto con le tante piccole aziende dei territori in cui operano.

http://youtu.be/AOBvZFxa4Jw

“La biodiversità rappresenta una delle grandi sfide dei nostri tempi” continua Savino “ed andrebbe affrontata iniziando sia un percorso di recupero delle diverse varietà legate al territorio, sia puntando sulla qualità dei prodotti anziché sulla quantità e sullo sfruttamento indiscriminato del territorio”.
E così ogni Fondazione ITS della Rete AgrITS che ha partecipato al programma lanciato per Expo Milano 2015 ha scelto di curare un progetto sulla biodiversità per un prodotto tipico, solitamente coinvolgendo l’intera filiera. Ecco il calendario delle presentazioni ad Expo per prodotto in ordine cronologico:

– Filiera Pasta e legumi
Domenica 10 maggio dalle ore 11,30 alle ore 13,00
Fondazione ITS D.E.Mo.S, di Campobasso
Nuove tecnologie per il Made in Italy Settore Agroalimentare
“Quando la coltura diventa cultura”
Al centro del progetto troviamo il recupero, la conservazione e la valorizzazione di varietà di leguminose autoctone e di cereali antichi che testimoniano una biodiversità conservata negli ecosistemi molisani.
– Filiera Cereali
Lunedì 15 giugno dalle ore 11,30 alle ore 13,00
Fondazione ITS Albatros, di Messina
“Pane & Culture”
Al centro del progetto ci sono il pane e la pasta prodotti con il grano duro siciliano, che rappresentano elementi essenziali della Dieta mediterranea.
– Filiera della Frutta
Giovedì 2 luglio dalle ore 10,00 alle ore 11,30
Fondazione ITS Minoprio, della provincia di Como
“Don’t worry Bio Apple”
Al centro del progetto troviamo la biodiversità della pianta del melo, di cui si conoscono ben 7.000 varietà e che ricopre un quarto del consumo di frutta del mercato in Occidente.
– Filiera del Pomodoro
Giovedì 2 luglio dalle ore 11,30 alle ore 13,00
Fondazione ITS Tech & Food, di Parma
“Il pomodoro è verde?”
Il progetto ha l’obiettivo di rintracciare l’utilizzo del pomodoro nell’alimentazione umana attraverso un cammino storico, artistico e tecnologico. Un percorso che ha condotto allo studio di un nuovo prodotto alimentare ecosostenibile: il ketchup integrale.
– Filiera del Latte di Bufala e della Carne di Bufala
Giovedì 20 agosto dalle ore 15,00 alle ore 16,30
Fondazione ITS Biocampus, di Latina
“Il lungo cammino del bufalo, da animale da soma ad animale da reddito”
Al centro del progetto c’è la storia di questo animale da soma presente in Italia da oltre duemila anni, prezioso nei terreni paludosi e nelle zone dal clima malsano in quanto resistente, forte e longevo, oggi utilizzato per la produzione di latte da cui si ottengono diversi derivati, “l’oro bianco” del Lazio meridionale.
– Filiera del Vino
Venerdì 11 settembre dalle ore 11,30 alle ore 13,00
Fondazione ITS Veneto, di Conegliano Veneto
Nuove tecnologie per il Made in Italy, comparto agroalimentare e vitivinicolo
“Biodiversità nelle produzioni agroalimentari”
Il progetto analizza il ruolo della biodiversità nel territorio veneto sia a livello di produzioni agricole intese come varietà di specie e razze locali, sia dei rapporti che legano l’agricoltura alla biodiversità biologica, focalizzandosi sullo studio dei vigneti e delle produzioni vinicole.
– Filiera dell’Olivo-Olio
Domenica 18 ottobre dalle ore 11,30 alle ore 13,00
Fondazione ITS Puglia, di Locorotondo (BA)
“Ogliarola Oliva. Una Storia biodiversa”
Nel progetto che si presenterà, un documentario, verrà descritto il percorso che dalla tradizione porta alla certificazione e alla tutela dell’Olivo, pianta che è espressione della biodiversità pugliese, e in particolare alla Cultivar Ogliarola.

La Rete AgrITS

La Rete degli Istituti Tecnici Superiori che si occupano della formazione in ambito agroalimentare è nata grazie a un Accordo di Rete sottoscritto il 15 maggio 2013. Scopo dell’Accordo, e quindi della Rete, è quello di mettere in atto una serie di azioni coordinate al fine di erogare, a livello nazionale, un’offerta formativa omogenea nonché promuovere rapporti stabili con Enti pubblici (Ministeri, Regioni, Camere di Commercio, ecc.), Organismi di diritto pubblico, Enti privati, Organizzazioni ed Ordini professionali, Consorzi ed Associazioni di Imprese, ecc.
Il coordinamento della Rete AgrITS è stato affidato al Prof Savino che ha dichiarato “La Rete si pone come ‘cinghia di trasmissione’ dello sviluppo del territorio in cui insiste ogni ITS” specificando che, nonostante queste scuole di alta specializzazione siano tanto conosciute da attrarre dall’estero molti formatori con l’intento di emularle, gli studenti italiani le conoscano ancora poco”.
Dell’importanza e del ruolo degli ITS dell’agroalimentare nell’ambito del rapporto Scuola-Lavoro si è parlato durante la presentazione dei progetti in anteprima al MIUR, avvenuta il 21 aprile della quale vi proponiamo un altro stralcio in video:

http://youtu.be/OzhWAzyx_x8

 

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