Pubblicato il bando 2022 per il Servizio civile universale, si selezionano 71.550 operatori volontari da impiegare in diversi progetti
La scadenza del bando 2022 per il servizio civile universale è il 10 febbraio 2023, alle ore 14,00. Entro tale data i giovani tra i 18 e i 28 anni interessati potranno presentare domanda di partecipazione ad uno dei progetti che si realizzeranno tra il 2023 e il 2024 sia in Italia sia all’estero.
Il servizio civile
Il servizio civile è nato nel 1972 come obiezione di coscienza al servizio militare, un servizio alternativo alla leva militare e dunque obbligatorio ma trent’anni dopo, nel 2001, venne istituito il servizio civile nazionale volontario (aperto anche alle donne) e a seguire, nel 2005, venne eliminato il servizio di leva obbligatorio. Nel 2017 il servizio civile da nazionale è divenuto universale, in quanto si può svolgere volontariato in tutto il mondo impegnandosi in un progetto “finalizzato alla difesa non armata e nonviolenta della Patria, all’educazione, alla pace tra i popoli e alla promozione dei valori fondativi della Repubblica italiana, con azioni per le comunità e per il territorio”.
Bando 2022 per il servizio civile universale
Nel bando di quest’anno vengono ricercati:
– 70.358 operatori volontari saranno avviati in servizio in 2.989 progetti, afferenti a 530 programmi di intervento, da realizzarsi in Italia;
– 1.192 operatori volontari saranno avviati in servizio in 192 progetti, afferenti a 37 programmi di intervento, da realizzarsi all’estero.
Il volontariato, contrariamente a quanto si pensa, non è “lavoro gratuito” ma un impegno che viene retribuito: gli operatori volontari selezionati sottoscrivono con il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile un contratto che fissa anche l’importo dell’assegno mensile per lo svolgimento del servizio in 444,30 euro (aumentabili) se si svolge il servizio civile in Italia, con una ulteriore indennità giornaliera se lo si svolge all’estero.
Il servizio varia in base ai progetti che il volontario può scegliere sul sito web dedicato (https://scelgoilserviziocivile.gov.it/cerca-il-progetto/) e che durano tra gli 8 e i 12 mesi, con un orario di servizio di 25 ore settimanali oppure con un monte ore annuo che varia, in maniera commisurata, tra le 1.145 ore per i progetti di 12 mesi e le 765 ore per i progetti di 8 mesi, articolato su cinque o sei giorni a settimana.
La procedura
Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione, entro le ore 14,00 del 10 febbraio 2023, attraverso la piattaforma https://domandaonline.serviziocivile.it cui i cittadini italiani possono accedere con Spid. Per leggere il testo completo del bando si può seguire il seguente link: https://scelgoilserviziocivile.gov.it/leggi-il-bando/il-testo/
Bando 2022 per il servizio civile universale. Le proposte di ASC Aps
L’Arci Servizio Civile, associazione di promozione sociale, partecipa al bando 2022 per il servizio civile universale mettendo a disposizione dei/le giovani 3.092 opportunità di impegno, 29 delle quali in un Paese estero. L’ASC è la più grande associazione di scopo italiana dedicata esclusivamente al servizio civile cui aderiscono – relativamente al servizio civile – 5 associazioni nazionali (Arci, Arciragazzi, Auser, Legambiente, Uisp) e decine di organizzazioni locali. Per questo bando è previsto che accoglieranno i/le giovani ben 716 organizzazioni: 586 del Terzo Settore e 130 soggetti pubblici, in quasi 400 Comuni di 18 Regioni per 1.340 sedi di attuazione.
Un’offerta così capillare è possibile grazie alla dimensione di rete associativa costruita nel corso degli anni che ha reso stabile la relazione fra l’organizzazione nazionale e gli enti che operano nel territorio. I giovani e le giovani sono chiamati a impegnarsi in 52 programmi e 290 progetti.
Le posizioni offerte
Queste sono le posizioni offerte:
- il 37% nell’ambito “Sostegno, inclusione e partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale del Paese”;
- il 24% per “Tutela, valorizzazione, promozione e fruibilità delle attività e dei beni artistici, culturali e ambientali”;
- il 16% per “Promozione della pace e diffusione della cultura dei diritti e loro tutela, anche per la riduzione delle ineguaglianze e delle discriminazioni”;
- il 4% per “Rafforzamento della coesione sociale, anche attraverso l’incontro tra diverse generazioni e l’avvicinamento dei cittadini alle istituzioni”;
- un altro 4% per “Accessibilità alla educazione scolastica, con particolare riferimento alle aree d’emergenza educativa e benessere nelle scuole”.
Seguono poi altri 7 ambiti: “un’estesa varietà di obiettivi e offerta di esperienze, un grande sforzo in termini di capitale umano, di organizzazione e di impegno perché obiettivo di ASC aps è offrire ai volontari di servizio civile un’esperienza formativa coinvolgente, unica e altamente valoriale” commenta il presidente dell’associazione ASC Licio Palazzini.
