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Corsi formazione FVG – Il catalogo formativo 2012

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Catalogo formativo regionale del Friuli Venezia Giulia

Apriranno il 26 aprile le iscrizioni al Catalogo formativo 2012 che presenta materie in due grossi ambiti: quello dell’informatica e quello della gestione aziendale. Tutti i percorsi formativi della Regione si concluderanno con un esame finale che darà diritto a ricevere l’attestato di frequenza

I corsi sono aperti a tutti i cittadini maggiorenni sia che siano occupati che disoccupati che alla ricerca del primo impiego. Per l’iscrizione non è richiesto alcun titolo di studio.

La durata dei corsi va da un minimo di 48 a un massimo di 100 ore. La partecipazione  è gratuita per i lavoratori in cassa integrazione o in mobilità. Costa invece 1 euro l’ora agli altri frequentanti.

Le materie d’insegnamento che fanno parte dell’area macrotematica “Informatica”, comprendono la grafica per la realizzazione di pagine web e lo sviluppo di software d’ufficio; le materie che fanno parte dell’area “professionalizzante” ovvero destinata all’apprendimento della gestione aziendale comprendono le analisi di bilancio, la gestione delle paghe, l’apprendimento delle tecnologie industriali (dalle energie rinnovabili agli impianti civili elettrici) e dell’agroalimentare, come le tecniche di coltivazione dell’ulivo o il trattamento delle carni.

La scelta è caduta su queste materie perché, come ha spiegato l’assessora al lavoro e alla formazione Angela Brandi, “è stata fatta un’attenta analisi di quelle che sono le effettive esigenze del mercato in materia di professioni in quanto la formazione ha un’efficacia solo se incontra le richieste del mondo produttivo. In questo senso sono stati selezionati dei profili che offrono l’opportunità di poter essere
più competitivi nel mercato del lavoro”.

Tutti i percorsi formativi si concludono con una prova finale alla quale è possibile accedere solo se si è effettivamente frequentato il corso. Per considerare il corso effettivamente frequentato la presenza in aula deve essere stata pari ad almeno il 70% delle ore previste. Al superamento della prova finale viene rilasciato un attestato di frequenza che ha valore ai fini lavorativi.

Afferma l’assessora Brandi che tale iniziativa rappresenta “un’opportunità importante per soddisfare quel bisogno di aggiornamento e di crescita professionale che copre l’intero arco della vita della popolazione in età attiva, a prescindere da quale sia la collocazione lavorativa”.

Chi è interessato all’offerta del Catalogo formativo regionale può rivolgersi ai centri accreditati, il cui elenco è consultabile sul sito della Regione Friuli Venezia Giulia alla voce catalogo di formazione permanente.
La Regione ha investito in questo progetto – solo per questa prima fase formativa – 2 milioni di euro ai quali ne andranno sommati altri due per il secondo ciclo formativo che partirà a settembre di quest’anno.

 

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