Diritti

Equal Pay Day

equal pay day

EQUAL PAY DAY. La giornata dell’uguaglianza salariale e retributiva fra uomini e donne

Lunedì 16 aprile per l’Europa (il 17 aprile per gli USA) è la giornata di protesta e denuncia istituita nel 2009 dalla BPW-Europe (Business and Professional Women Europe), ramo europeo dell’associazione internazionale fondata nel 1930 per la parità dei diritti lavorativi fra uomini e donne. Manifestazioni in tutta Italia

In pieno XXI secolo si è costrette a combattere ancora per ottenere il riconoscimento di un diritto che dovrebbe essere ormai acquisito – e anche scontato. Invece, in barba alle leggi – sia nazionali che internazionali – sulla parità dei trattamenti retributivi, tuttora le donne percepiscono almeno il 20% in meno di stipendio e salario rispetto agli uomini.

L’Equal Pay Day ha avuto origine da una giornata di illustrazione della disparità di trattamento salariale che si tenne nel 1996 a cura del NCPE (National Committee on Pay Equity), un raggruppamento di organizzazioni per i diritti civili delle donne, sindacati, associazioni professionali e perfino religiose, fondata nel 1979 negli Stati Uniti d’America. Da allora ogni anno al di là dell’Oceano si celebra questa giornata con movimenti di protesta, creazione di club per i diritti di uguaglianza femminile, raccolta di firme per rendere più severa la normativa in materia.

L’Europa non è certo rimasta a guardare e le donne si sono organizzate, così anche nel nostro continente si è istituita una giornata in cui ogni lavoratrice fa sentire la propria voce di denuncia dei soprusi subiti in relazione al trattamento retributivo. Anche il nostro giornale, nel suo piccolo, ha più volte denunciato con i propri articoli questa situazione di disparità all’interno dell’area geografica italiana.

E parlando d’Italia vediamo come si muovono le organizzazioni lavorative femminili in questa giornata prendendo come esempio due località italiane: Genova e Rovigo.

In Liguria, lunedì alle ore 15,00 nella sede della Regione, a Genova in piazza de Ferrari, ci sarà l’incontro promosso dalla consigliera regionale di parità Valeria Maione insieme con    Fidapa, affiliata a BPW Europe, per mettere a confronto le diverse esperienze professionali di donne impegnate in vari campi non solo per stabilire il quantum del differenziale salariale, “ma per mettere in evidenza come la disparità di trattamento sia un fattore consequenziale alle criticità di collocamento al lavoro nettamente sfavorevole alla donna quotidianamente impegnata a conciliare lavoro e famiglia”, spiega la consigliera Maione.
Dopo l’incontro è previsto un volantinaggio in piazza De Ferrari.

La Provincia di Rovigo dal 2007 celebra la giornata della parità retributiva con vari eventi. Quest’anno le organizzatrici Maria Grazia Avezzù (Presidente della commissione provinciale per le pari opportunità e Anna Maria Barbierato (Consigliera di parità) entrambe socie della BPW Italy-FIDAPA (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari), hanno bandito un concorso fotografico dal titolo “Il lavoro nella vita delle donne. La vita delle donne nel lavoro” la cui premiazione ci sarà proprio lunedì 16 aprile durante la cerimonia d’inaugurazione della relativa Mostra, a Palazzo Manfredini in piazza Duomo, sede di uno dei partner dell’iniziativa: la  Confagricoltura di Rovigo. Un progetto realizzato in collaborazione con l’INAIL che permetterà di premiare con somme in denaro le vincitrici per un totale di 3mila euro.
Questo il programma:
Apertura dei lavori
Guglielmo Brusco – Assessore alle Pari Opportunità della Provincia
Anna Maria Barbierato – Consigliera di Parità Provinciale
Manuela Nissotti – Presidente Sezione F.I.D.A.P.A BPW Italy Rovigo
“Le Donne come risorsa economica”
Lidia Nobili – Presidente Consulta Nazionale Pari Opportunità U.P.I.
Maria Luisa Coppola – Assessora alle Politiche di Genere della Regione Veneto
“Il lavoro e i rischi nella vita delle donne”
Patrizia Clemente – Direttrice INAIL Rovigo
Coordina
Maria Grazia Avezzù – Presidente Commissione Pari Opportunità Provinciale
Premiazione dei vincitori del Concorso fotografico
“Il lavoro nella vita delle donne. La vita delle donne nel lavoro”
Inaugurazione mostra fotografica

La BPW International (Federazione Internazionale delle Donne Professioniste e Affariste) è stata fondata dalla dott.ssa Lena Madesin Phillips a Ginevra in Svizzera nel 1930. Oggi è una delle reti internazionali di donne più influenti nel campo degli affari e delle professioni. Ha affiliate in 80 Paesi di tutto il mondo ed è un organismo consultivo delle Nazioni Unite e del Consiglio Economico e Sociale ECOSOC. Partecipa al Consiglio d’Europa ed ha rappresentanti alla sede dell’ONU, dell’UNESCO, dell’UNICEF, dell’ILO, dell’OMS, della FAO, ecc.

La FIDAPA (Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari) è l’associazione -composta in Italia  da 11.500 socie – che appartiene alla Federazione Internazionale IFBPW (International Federation of Business and Professional Women).
E’ articolata in 287 Sezioni distribuite su tutto il territorio nazionale raggruppate in 7 Distretti.  Un movimento di opinione indipendente senza scopi di lucro né distinzioni di etnia, lingua o religione nato per promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne che operano nel campo delle arti, delle professioni e degli affari, autonomamente o in collaborazione con altri Enti, Associazioni ed altri soggetti.

 

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