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Codice rosa contro le violenze su donne, minori e omosessuali

Codice Rosa

Sanità: il Codice rosa contro le violenze su donne, minori e omosessuali

In Toscana sono oggi 10 le aziende sanitarie che possono contare su una task force specifica in grado di curare e tutelare le vittime di abusi, percosse o stalking

Quattro casi di violenza al giorno. Quattro donne che hanno subito abusi, percosse, episodi di stalking e che hanno trovato il coraggio di denunciare. È il dato, impressionante, relativo alle violenze su donne o minori nella sola Toscana.

E ci si rende facilmente conto che il dato è di certo al ribasso, considerando che finora solo cinque aziende sanitarie toscane avevano attivato la procedura del “Codice rosa”, uno speciale protocollo di tutela delle vittime di violenze e maltrattamenti che prevede una task force di psicologi, medici, infermieri formati ad hoc.

In base ad una delibera di Giunta regionale il “Codice rosa” sarà esteso entro il 2014 anche ad altre 5 aziende sanitarie, portando così a 10 il numero delle Asl in grado di offrire questo servizio purtroppo sempre più urgente per evitare abusi su donne, bambini, immigrati, vittime di atti omofobici e anziani.

Le nuove realtà che hanno aderito al progetto sono quelle di Pisa, Livorno, Empoli e quelle fiorentine “Careggi” e “Meyer”, che si aggiungono a quelle di Grosseto, capofila regionale, che ha avviato il progetto già dal 2010, Lucca,  Prato, Arezzo e Viareggio.

Ascolta l’intervento audio dell’Assessore al Diritto alla salute della Regione Toscana, Luigi Marroni.


Ascolta qui l’intervista audio


I casi trattati nel 2012 dal servizio “Codice rosa” sono stati in tutto 1.455, tra maltrattamenti e abusi su adulti e minori: il triste primato va a Grosseto, con 466 episodi. Seguono Prato, 338, Lucca, 250, Arezzo, 241, Viareggio, 160. Nella stragrande maggioranza dei casi sono i maltrattamenti (1248) ad essere denunciati. Sono 44 gli episodi di abuso sessuale e 22 quelli di stalking.

Altra fascia debole, i bambini: i dati delle 5 aziende del 2012 fanno emergere 113 casi di maltrattamento e 28 casi di abuso sessuale su minori. Questo significa che ogni 2 giorni e mezzo, in alcune parti della Toscana, un minore arriva in pronto soccorso per farsi curare di botte, percosse, maltrattamenti o violenze.
È impossibile riuscire a immaginare cosa significhi moltiplicare questa drammatica situazione per ogni singola regione italiana.

Agnese Fedeli

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