Fieragricola 2014
Si terrà dal 6 al 9 febbraio la 111esima manifestazione di Veronafiere, che in questa edizione guarda all’internazionalizzazione, apre nuove aree (vigneto, frutteto, suini, bovini da carne) e diviene ancora più hi-tech
La manifestazione internazionale dedicata al mondo agricolo accompagna gli imprenditori del comparto fin dal 1898. Da allora si occupa dei vari temi caldi del settore: dal mercato delle principali produzioni alla sicurezza sul lavoro, dall’efficienza della filiera alla sostenibilità ambientale e sociale, al benessere animale fino alla PAC e ai programmi di sviluppo rurale. In un costante confronto diretto con le istituzioni.
Destinato alle imprese del mondo agricolo e non solo, Fieragricola rappresenta una vetrina dinamica per tutti i segmenti che interessano il comparto primario, anche in modo trasversale. Possono parteciparvi: agricoltori, allevatori, mangimisti, imprenditori delle agro-energie e dell’agriturismo, veterinari, contoterzisti, dealer di macchine agricole, ecc..
Il pubblico, eterogeneo, può assistere a dimostrazioni pratiche e interattive o partecipare agli eventi – compresi quelli formativi – che si terranno in quei giorni.
Come spiega lo stesso presidente di Veronafiere, Ettore Riello, “Fieragricola è per il mondo agricolo da sempre un appuntamento atteso e costituisce non soltanto l’evento storico per eccellenza, insieme a Fieracavalli, avendo entrambi 115 anni di storia, ma rappresenta una finestra sul futuro dell’agricoltura, sempre più multifunzionale, tecnologica, inserita in un panorama di iniziative dedicate all’agroalimentare Made in Italy che parte proprio da Fieragricola e comprende Siab, Eurocarne, Sol&Agrifood, Vinitaly”.
L’importanza dell’agricoltura nella storia dell’umanità non ha bisogno di essere ricordata. Oggigiorno, secondo le stime della FAO (Food and Agricolture Organization), ci sono 1,5 miliardi di ettari di terreni agricoli che si dovranno gestire in maniera sostenibile, considerando che la popolazione mondiale da sfamare per loro tramite arriverà a 9 miliardi di persone nel 2050.
Proprio per trattare questi argomenti così urgenti e importanti, Fieragicola ha deciso quest’anno di parlare anche di agricoltura di precisione e di agricoltura blu, due forme nate per rispondere alle esigenze di sostenibilità globale, intesa come ambientale, produttiva ed economica insieme.
In questa edizione l’innovazione e le nuove tecnologie avranno un posto d’onore e si amplierà l’offerta espositiva. Per rispondere alle richieste degli stessi visitatori, due interi padiglioni verranno dedicati al vigneto e al frutteto. Questi padiglioni ospiteranno anche un’area Forum e uno spazio espositivo per le trattrici e le macchine specializzati (come trattori isodiametrici e cingolati) nonché per i prodotti propri del vivaismo (comprese attrezzature e servizi specifici).
Il vigneto e il frutteto, infatti, come afferma il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani, “rappresentano due mondi in grado di connotare con le proprie peculiarità una parte significativa dell’agricoltura italiana, che grazie alla vitivinicoltura e alla qualità delle proprie produzioni frutticole, esporta in tutto il mondo per valori rispettivamente vicini ai 5 miliardi di euro e 4 miliardi di euro, valore quest’ultimo comprensivo anche dell’export orticolo”.
Ed è per questa ragione che all’evento sono stati invitati anche gli espositori di Vinitaly italiani ed esteri e, per mezzo della rete di delegati di Veronafiere, anche le maggiori aziende vitivinicole per ciascun Paese di riferimento.
Come appuntamento internazionale del settore, Fieragricola ospiterà quest’anno delegazioni estere di buyers provenienti dai principali Paesi europei quali Olanda, Francia, Belgio, Svizzera, Austria, Germania, Slovenia, Croazia, Serbia, Albania, Bosnia Erzegovina, Montenegro, Macedonia, Romania, Polonia, Bulgaria, Ungheria e Turchia, ma anche da Paesi come Russia, Ucraina, Iran, Marocco, Cina e Sudamerica.
E, tornando ai collegamenti tra agricoltura contemporanea e nuove tecnologie hi-tech, Fieragricola darà informazioni sulle App (applicazioni per smartphone e tablet) dedicate all’agricoltura e sugli altri dispositivi specifici che rappresentano l’ultima frontiera di supporto alle imprese agricole, come i sistemi di guida satellitare o di geoposizionamento.
Si parlerà altresì di colture protette in serra e sistemi idroponici. Saranno esposti: film plastici, serre, impiantistica, banchi di fertirrigazione/climatizzazione, substrati, centraline meteo, sensori, attrezzature per fumigazione, microrganismi antagonisti, sementi, piantine, portainnesti, fertilizzanti ed agro-farmaci specifici.
Ci saranno i settori dedicati all’agrimeccanica e quelli dedicati alla zootecnia. E, rispetto a quest’ultima, tornano i due appuntamenti ormai fissi di Fieragricola: il 13° European Open Holstein Dairy Show, dedicato alla razza Frisona, e la 46ª mostra nazionale della razza Bruna.
Spazi anche per i bufalini, gli avicoli, gli ovini e i caprini. E due grandi focus, due nuove iniziative, dedicati a due filiere: la suinicoltura, punta di diamante e serbatoio della salumeria DOP Made in Italy, e i bovini da carne, che a Fieragricola verranno rappresentati dalle principali razze allevate sulla Penisola: Limousine, Charolaise, Piemontese, Romagnola e Chianina.
Un’area specifica della Fiera riguarderà le fonti rinnovabili. L’energia pulita grazie alle formule più innovative dell’impresa agricola: bioenergie solide (legno e residui vegetali), biogas, biocombustibili liquidi, cogenerazione, trigenerazione, solare termico e fotovoltaico, eolico, energia dai rifiuti, riciclo. Ma, come spiegano gli organizzatori, “la sostenibilità passa anche attraverso i mezzi tecnici e le agro-forniture, come agrofarmaci e fitofarmaci, fertilizzanti e fertirrigazione, trappole e diffusori di feromoni, mezzi ausiliari, agro-biofarmaci, substrati e sementi, sistemi innovativi per l’attuazione dell’agricoltura sostenibile, vivaismo e genetica vegetale. Strumenti necessari al miglioramento dei risultati colturali in campo, variabile assolutamente non trascurabile per le imprese e le filiere agricole”. Per questo l’area dedicata alla sostenibilità ambientale vedrà anche la presenza di alta tecnologia di servizio per analisi chimiche, software, ricerca agronomica.
Non bisogna infine dimenticare ciò che riguarda l’amministrazione di un’impresa del comparto primario. Ad esempio le nuove necessità delle aziende agricole in tema di assicurazioni, accesso al credito e telecomunicazioni. Così, anche in questi campi, Fieragricola provvederà a fornire informazioni concrete. Come sempre infatti, ci saranno convegni e seminari tematici, e molta attenzione verrà dedicata alla formazione.
Di seguito l’elenco dei padiglioni e dei relativi temi:
PADIGLIONE 1
La multifunzione dell’azienda agricola
Attrezzature e prodotti per la gestione del verde e l’attività forestale
PADIGLIONE 2
Servizi per l’agricoltura
Agrofarmaci, fertilizzanti, sementi, mezzi tecnici per l’agricoltura e consulenza
Colture protette e fuori terra, serre, irrigazione e fertirrigazione
PADIGLIONE 3
Energie rinnovabili in agricoltura
PADIGLIONI 4 e 5
Macchine, attrezzature, prodotti e servizi per la viticoltura e la frutticoltura
PADIGLIONI 6 e 7
Macchine e attrezzature agricole
AREA ESTERNA A – Area demo
Dimostrazioni tecniche di macchinari e attrezzature (pieno campo e vigneto) .
PADIGLIONE 9
Genetica, mostre e aste animali
PADIGLIONE 11
Tecnologie e prodotti per l’allevamento
AREE ESTERNE B, C e D – Aree espositive e aree demo
Aree dinamiche delle aziende costruttrici
Dimostrazioni tecniche di macchinari in funzione (lavorazione biomassa ad uso energetico,
spaccalegna, cippatori, attrezzatura per il trasporto e la lavorazione del legno ecc.) .
Per ulteriori informazioni potete visitare il sito fieragricola.it.
Le foto di questo articolo sono state gentilmente concesse da Ennevi-Veronafiere.