Al via il modello 730 precompilato: dal 2 maggio è possibile spedire online la dichiarazione dei redditi predisposta dall’Agenzia delle Entrate
Disponibile nel cassetto fiscale dell’Agenzia delle Entrate già dal 18 Aprile scorso, dallo scorso 2 maggio si è aperta la fase operativa per l’invio.
Dalla data del 18 Aprile 2017 si poteva accedere al modello tramite applicazione web sul sito dell’Agenzia delle Entrate solo in modalità consultazione, scaricarlo, previo inserimento del proprio codice Pin, per verificarlo in ogni sua parte e procedere al reperimento dei documenti e dei dati per le eventuali integrazioni.
Il 2 Maggio ha segnato l’inizio della possibilità di effettuare operazioni on line sul modello stesso, quindi modificarlo e inviarlo.
La compilazione guidata presente sul sito costituisce un valido aiuto per il contribuente che decida di procedere da solo.
La dichiarazione 730/2017 precompilata si presenta in una veste aggiornata e maggiormente completa. Andiamo ad analizzarla nel dettaglio considerando che le voci che sono state aggiunte quest’anno sono 4: spese mediche, spese funebri, spese di ristrutturazione e spese di istruzione.
Spese mediche
Per quanto riguarda le spese mediche, queste sono tutte quelle derivanti da ricetta rossa e scontrino parlante che sono state comunicate da medici pubblici e privati, ospedali, cliniche private e strutture SSN. Le spese che manchino di prescrizione o siano conseguenti a ricetta bianca possono essere inserite con integrazione se in possesso di documentazione che le giustifichi.
Spese funebri
Le spese funebri sono quelle sostenute sia per familiari sia per non familiari ed hanno un limite di € 1.550,00, con una detraibilità del 19%.
Spese per ristrutturazioni
Sotto la voce “Ristrutturazione” sono inseriti bonus, eco bonus, bonifici per arredo, interventi di ristrutturazione e di risparmio energetico.
Spese per l’istruzione
Le spese di istruzione comprendono quelle sostenute nel corso del 2016 dalle quali è detraibile il 19% fino ad un massimo di 400 euro a studente per le spese di frequenza scolastica e sono deducibili i contributi volontari per innovazione tecnologica, edilizia scolastica e ampliamento offerta formativa, in base alle nome introdotte dalla Legge di Stabilità e dal Decreto La Buona Scuola.
Scadenze
Attenzione particolare come sempre va prestata alle scadenze di consegna della dichiarazione dei redditi precompilata:
– il 7 Luglio 2017 è fissata la scadenza per l’invio del modello 730 precompilato per tutti coloro che si siano avvalsi delle prestazioni di un CAF o di un commercialista (scadenza che, ricordiamo, coincide anche con quella per la consegna della dichiarazione dei redditi ordinaria);
– il 24 Luglio 2017 è invece l’ultimo giorno a disposizione per l’invio del 730 precompilato per tutti i contribuenti che lo gestiranno autonomamente.