Imprenditoria Premi

Decennale e premio Donna in Affari 2020

Per i 10 anni di Donna in Affari arriva il primo evento nazionale sulle reti femminili e la premiazione dell’imprenditrice dell’anno

Abbiamo mantenuto il segreto finora ma siamo arrivate a ridosso del grande giorno e possiamo annunciarlo: questa settimana si terrà l’evento per il decennale del nostro giornale, in occasione del quale premieremo l’imprenditrice dell’anno, la Donna in Affari 2020. Si tratterà del primo evento nazionale in cui vengono riunite tutte le reti femminili italiane, in particolare quelle che si occupano di lavoro e imprenditoria femminile e di pari opportunità di genere.

10 anni di Donna in Affari
Il 22 aprile 2010 veniva fondato il nostro giornale. 10 anni compiuti ad aprile dunque, ma festeggiati a settembre a causa dell’emergenza sanitaria. In questi 10 anni il nostro giornale è stato e resta tutt’oggi l’unico specializzato nei temi del lavoro e dell’imprenditoria femminili. Noi parliamo in modo semplice e diretto di economia reale e ci battiamo per le pari opportunità di genere. Le nostre lettrici e i nostri lettori sanno che in questa testata giornalistica lavorano solo giornaliste iscritte all’albo e vincolate dalla deontologia professionale.

Sono giornaliste che lavorano da sempre in modalità smart working ma con rigore e professionalità: molte sono mamme e possono organizzarsi la giornata lavorativa come preferiscono: ciò che conta è il risultato. In occasione dell’evento ci farà piacere presentarci, di persona. Non saremo tutte perché l’evento si terrà a Roma ed alcune mamme giornaliste provenienti da regioni distanti hanno difficoltà a raggiungerci ma di certo saremo una nutrita rappresentanza.

 

L’evento
L’evento sarà condotto da una giornalista nota al pubblico soprattutto televisivo: Paola Zanoni (http://www.paolazanoni.it/bio/) e darà l’opportunità a tutte le reti femminili di presentarsi: ciascuna avrà infatti 2 minuti per far conoscere la propria attività e sarà Paola a gestire questi tempi per permettere a tutte di esprimersi senza occupare gli spazi altrui, come purtroppo spesso accade nei convegni. Infatti ricordiamo che questo non sarà un classico convegno ma la vogliamo intendere come una festa in occasione della quale dare spazio alle donne e agli uomini che si occupano di lavoro e imprenditoria e pari opportunità per conoscersi e scambiarsi contatti, magari – perché no – per avviare progetti in comune. Il tutto in un ambiente molto particolare, all’aperto, nel verde e tra i fiori e magari davanti a un calice di vino o a una specialità gastronomica, perché nella seconda parte dell’evento saranno le imprese femminili del settore agroalimentare ed enogastronomico a presentarsi e a presentare alcune delle loro specialità che ci faranno assaggiare. Ci sarà l’associazione delle Donne in Vigna ad esempio, con le aziende Le Lase, Tenuta La Pazzaglia, Terre di Marfisa, Vigne del Patrimonio, Vini Pacchiarotti, e ci saranno le aziende del Food: CaBella, Sapori di Ieri, Terre dei Principi. Anche la location che ci ospiterà proporrà le proprie specialità culinarie.

Le rappresentanti delle istituzioni
Siamo onorate, e anche un po’ orgogliose, della presenza di rappresentanti istituzionali di grande spessore che hanno anche un valore simbolico, se così possiamo dire, in un’occasione particolare come questa. Ne citiamo solo alcune in rigoroso ordine alfabetico: la Consigliera nazionale di Parità, Francesca Bagni Cipriani; la presidente dell’Ordine dei Consulenti del lavoro, Marina Calderone; la deputata Tiziana Ciprini, Segretario della Commissione Lavoro pubblico e privato della Camera dei Deputati; la dott.ssa Gabriella Di Michele, Direttore generale INPS; la senatrice Patty L’Abbate, membro della Commissione Territorio, Ambiente, Beni ambientali del Senato e delegata parlamentare italiana all’assemblea parlamentare dell’Iniziativa Centro Europea; la sindacalista CISL Liliana Ocmin; la dirigente di Invitalia Beatrice Pernarella; la Sottosegretario al Lavoro e alle Politiche sociali, Francesca Puglisi; la direttrice centrale prevenzione INAIL Ester Rotoli; la delegata della Regione Marche alle Pari Opportunità e contrasto violenza di genere Maria Elena Tartari.

Le reti femminili e imprenditoriali
Ogni rete femminile italiana sarà rappresentata, ad eccezione di alcune le cui rappresentanti vivono in Lombardia e in Sicilia le quali, per motivi personali legati all’emergenza sanitaria purtroppo non potranno intervenire. Citiamo dunque alcune di quelle, provenienti dal Lazio come da altre regioni meno coinvolte da questa emergenza, che saranno presenti (sempre rigorosamente in ordine alfabetico). Ciascuna presenterà la propria rete entro 2 minuti di tempo. Parleranno, ad esempio: Rita Assogna, presidente onoraria ITWIIN (ass. donne inventrici e innovatrici); Anna Maria Crispino, presidente Impresa Donna Confesercenti; Desiré Degiovanni, funzionaria Commissione Donne Dirigenti Confcooperative; Maria Pia Ercolini, presidente associazione Toponomastica femminile; Alessandra Fierabracci, vicepresidente Itwiin; Filomena Frassino, responsabile Task force Donne al Quadrato di Global Thinking Foundation; Valeria Giaccari, fondatrice dell’agenzia per il lavoro Orienta, vicepresidente di Unindustria e presidente del Comitato Imprenditoria Femminile di Roma; Maria Lustrì, delegata italiana del Network Europeo per l’Imprenditoria femminile; la presidente di You Donna, Michela Perrotta; la presidente del Gruppo Terziario Donna Confcommercio Roma e Lazio, Simona Petrozzi; la presidente de Il Mosaico, Stefania Savelli; la responsabile nazionale The Hub Dot, Alessandra Tripi; Elisabetta Tufarelli di Confagricoltura Donna. Ma ci saranno anche rappresentanti uomini di reti lavorative e imprenditoriali che coinvolgono tante donne, come Andrea Dili, presidente di Confprofessioni Lazio e Marco Marcocci, presidente di Confcooperative Roma. Giusto per fare qualche nome dei presenti.

Il premio alla Donna in Affari 2020
Il momento clou dell’evento, la ciliegina sulla torta, sarà rappresentata dalla premiazione all’imprenditrice dell’anno. Come sapete in “tempi non sospetti” avevamo lanciato un concorso al quale hanno partecipato le imprenditrici di tutta Italia (https://www.donnainaffari.it/2020/02/premio-donna-in-affari-2020/) e abbiamo deciso di non rimandarne la scadenza per una questione di correttezza nei confronti di chi era in regola con i termini per partecipare. Solo la premiazione è stata per ovvie ragioni rimandata e si farà appunto in questa occasione. Secondo il regolamento, poiché sono risultate finaliste in 4, in tale occasione verrà estratta la vincitrice. Le pari opportunità verranno così assicurate al 100%. Partendo dai requisiti di base validi per tutte, le candidate hanno ricevuto un punteggio ulteriore, per fare la differenza, basato su: tasso di femminilizzazione, creatività, innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale, conciliazione tempi di vita e di lavoro. Sono risultate al primo posto pari merito (in ordine alfabetico per nome dell’impresa): CA.RI Costruzioni – Arch. Maria Camilla Rubei; Crescere insieme – Francesca Foti; DA.MI – Michela Catalini; Way2Global – Laura Gori. Al secondo posto con 9 punti si è qualificata Touristation – Raffaella Scarano. Nell’articolo post evento saprete chi sarà l’imprenditrice dell’anno e in seguito avrete anche maggiori informazioni sulle altre finaliste pari merito, poiché realizzeremo un articolo su ciascuna.

La suggestiva location
Dulcis in fundo, la location. Una scelta di cui siamo molto soddisfatte poiché si tratta di un luogo originale e suggestivo: i Vivai Valverde, in Via Appia Antica n. 172, nel Parco archeologico dell’Appia Antica all’altezza del Mausoleo di Cecilia Metella. Si tratta della sede di un’impresa femminile green situata in uno dei punti più rappresentativi della storia di Roma e posta all’interno di un’area in cui sorgono un complesso florovivaistico e un ristorante, il Ristò Garden, che quel giorno sarà aperto solo per gli ospiti che vorranno fermarsi dopo l’evento, ma parteciperà anch’esso al particolare “Buffet in Serra” dedicato ai nostri ospiti. Ci fa piacere sottolineare che si tratta di un meraviglioso angolo di ristoro green in una delle più importanti aree archeologiche di Roma ed è l’unico dell’Appia Antica.

Comunicazione di servizio
Ricordiamo che si tratta di un evento esclusivo non aperto al pubblico e organizzato nel rispetto di tutte le regole antiCovid. Non abbiamo fornito volutamente la data e l’orario per evitare assembramenti di curiosi all’esterno, sempre per rispetto delle norme in vigore, ma forniremo tutti i dettagli in seguito.

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