Pubblicato dall’Inps l’Osservatorio reddito e pensione di cittadinanza con i dati aggiornati al 10 maggio 2021. Coinvolte quasi 3 milioni di persone
In base ai dati dell’Osservatorio reddito e pensione di cittadinanza, nel mese di aprile 2021 hanno percepito il reddito di cittadinanza 1.100.000 nuclei familiari, mentre i nuclei percettori di pensione di cittadinanza sono stati 109.000, per un totale di 1.200.000 di nuclei, pari a 2.800.000 milioni di persone coinvolte.
Osservatorio Reddito e Pensione di Cittadinanza
È stato pubblicato l’Osservatorio reddito e pensione di cittadinanza (che è possibile visionare qui: https://www.inps.it/dati-ricerche-e-bilanci/osservatori-statistici-e-altre-statistiche/dati-cartacei-rdc) con i dati aggiornati al 10 maggio 2021, relativi ai nuclei percettori.
I nuclei familiari interessati a RdC e PdC
Rispetto al mese di aprile 2020, si riscontra un 14% in più di nuclei percettori interessati, mentre rispetto al mese di marzo 2021 si rileva una variazione minima.
In relazione al primo quadrimestre del 2021, sono 1.600.000 i nuclei familiari che hanno percepito almeno una mensilità di RdC/PdC, pari a 3.500.000 di beneficiari.
La distribuzione geografica delle domande pervenute
Sempre nel mese di aprile, la distribuzione per macroaree geografiche delle domande pervenute vede una maggiore concentrazione nelle regioni del Sud e delle Isole (1.900.000 persone), a seguire le regioni del Nord (509.000 persone) e, infine, quelle del Centro (372.000 persone). La regione con il maggior numero di persone coinvolte è la Campania con 692.000 individui, seguita dalla Sicilia con 556.000, dalla Puglia con 265.000 e dal Lazio con 240.000.
Beneficiari e importi medi erogati
I nuclei con minori sono 410.000, mentre i nuclei con disabili sono 208.000.
L’importo medio erogato a livello nazionale è di 557 euro, con una media di 586 euro per il Reddito di Cittadinanza e di 266 euro per la Pensione di Cittadinanza.
L’86,1% delle prestazioni è erogato a cittadini italiani, il 9,2% a cittadini extra comunitari con permesso di soggiorno, il 4% a cittadini europei e lo 0,7% a familiari di tutti i casi precedenti.
