Bandi Imprenditoria

Contributi per marchi e brevetti, i nuovi bandi del MiSE

Le PMI potranno richiedere gli incentivi per marchi e brevetti a partire da settembre 2021, il MiSE ha aperto i nuovi bandi Brevetti+, Marchi+ e Disegni+

A disposizione 38 milioni per i nuovi bandi su marchi e brevetti predisposti dal Ministero dello Sviluppo economico, che ha terminato di effettuare i passi previsti dal Piano strategico sulla proprietà industriale per il triennio 2021-2023 approvato dal ministro Giorgetti lo scorso mese.

Risorse per valorizzare disegni, marchi e brevetti
Il Ministero dello Sviluppo economico ha emanato il decreto di programmazione delle risorse per l’anno 2021 e pubblicato i nuovi bandi. Azione prevista anche nell’ambito del PNRR, che punta a favorire la brevettabilità delle innovazioni tecnologiche e la valorizzazione di marchi e disegni. Per quanto concerne i brevetti, le risorse a disposizione sono 23 milioni di euro; per quanto riguarda i disegni le risorse sono di 12 milioni di euro; per i marchi invece sono a disposizione 3 milioni di euro.

Le domande per i bandi disegni marchi e brevetti
Le PMI interessate potranno presentare domande a partire dalle seguenti date:
– dal 28 settembre per il bando Brevetti+
–  dal 12 ottobre per il bando Disegni+
– dal 19 ottobre per il bando Marchi+.

I nuovi bandi per disegni marchi e brevetti
Il MiSE comunica che i nuovi bandi hanno recepito alcune novità relative ai requisiti di accesso, alle agevolazioni concedibili e alla procedura di presentazione delle domande. Tali modifiche sono state inserite anche alla luce delle osservazioni emerse dalla consultazione pubblica.
Ecco dunque i link alle nuove versioni dei bandi:
Bando Brevetti: https://uibm.mise.gov.it/images/bandi/BandoBrevetti2021.pdf
Bando Disegni: https://uibm.mise.gov.it/images/bandi/BandoDisegni2021.pdf
Bando Marchi: https://uibm.mise.gov.it/images/bandi/BandoMarchi2021.pdf

Le definizioni di disegni, marchi e brevetti

Cosa si intende per disegno e in cosa consistono tutela e agevolazione
Premesso che per prodotto s’intende qualsiasi oggetto industriale o artigianale, compresi i componenti che devono essere assemblati per formare un prodotto complesso (imballaggi, presentazioni, simboli grafici), per disegno o modello s’intende l’aspetto dell’intero prodotto o di una sua parte così come risulta dalle caratteristiche delle linee, dei contorni, dei colori, della forma, della struttura superficiale e/o dei materiali, a condizione che siano nuovi e abbiano carattere individuale.
La tutela riguarda l’aspetto esteriore nel suo insieme e non le scritte. Il periodo di protezione del disegno o modello dura 5 anni a decorrere dalla data di presentazione della domanda e può essere rinnovata, pagando la tassa di mantenimento in vita, per 4 quinquenni, fino ad un totale massimo di 25 anni. Ma attenzione: la tutela vale solo nel Paese in cui si fa richiesta quindi, oltre alla presentazione della domanda per la tutela in Italia, è possibile chiedere una tutela con validità su tutto il territorio dell’UE presentando una domanda alla EUIPO (https://euipo.europa.eu/ohimportal/it) o chiedere una tutela in tanti Paesi stranieri direttamente presentando domanda alla WIPO (https://www.wipo.int/portal/en/).
Le agevolazioni sono finalizzate all’acquisto di servizi specialistici esterni volti alla valorizzazione di un disegno/modello per la sua messa in produzione e/o per la sua offerta sul mercato. È prevista la concessione di un’agevolazione in conto capitale, nel rispetto della regola del de minimis, del valore massimo di euro 60.000 per impresa.

Marchi e brevetti

Cos’è il marchio, in cosa consiste la tutela e l’agevolazione
Il marchio è un segno usato per identificare i prodotti e/o servizi di una impresa e distinguerli da quelli della concorrenza. Possono costituire marchi d’impresa tutti i segni, in particolare le parole, compresi i nomi di persone, o i disegni, le lettere, le cifre, i colori, la forma del prodotto o del suo confezionamento, oppure i suoni, a condizione che tali segni siano adatti a distinguere i prodotti o i servizi di un’impresa da quelli di altre. I marchi devono poter essere rappresentati nel registro in modo chiaro per determinare con precisione l’oggetto della protezione conferita al titolare.
Registrare un marchio ha un costo e le agevolazioni messe in campo dal MiSE per affrontarlo sono le seguenti:
Misura A – agevolazioni per favorire la registrazione di marchi dell’Unione europea presso EUIPO (Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici;
Misura B – agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici.
È prevista la concessione di un’agevolazione in conto capitale, nel rispetto della regola del de minimis, del valore massimo per la Misura A di euro 6.000, per la Misura B di euro 8.000. Complessivamente può essere riconosciuto un importo massimo per impresa del valore di euro 20.000.

Cos’è il brevetto, in cosa consiste la tutela e l’agevolazione
Il brevetto è “un titolo in forza del quale si conferisce al titolare un monopolio temporaneo di sfruttamento di un trovato, per un periodo di tempo limitato, consistente nel diritto esclusivo di realizzarlo, disporne e farne un uso commerciale, vietando tali attività ad altri soggetti non autorizzati”. Attenzione però: un brevetto non attribuisce al titolare un’autorizzazione al libero uso dell’invenzione coperta dal brevetto, ma solo il diritto di escludere altri soggetti dall’utilizzo della stessa. Possono essere oggetto di brevetto soltanto le innovazioni tecnologiche con applicazione industriale che si presentano come soluzioni nuove, originali e concrete di un problema tecnico. E, come per il caso dei disegni, il brevetto ha valore solo nello Stato per il quale si presenta la richiesta e quindi nello Stato che rilascia il brevetto stesso.
Le agevolazioni sono finalizzate all’acquisto di servizi specialistici relativi a:

  • Industrializzazione e ingegnerizzazione
  • Organizzazione e sviluppo
  • Trasferimento tecnologico

È prevista la concessione di un’agevolazione in conto capitale, nel rispetto della regola del de minimis, del valore massimo di euro 140.000.

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