Torna a Perugia l’Oscar dell’Olio, che premia le eccellenze olearie italiane: al via i festeggiamenti in Umbria per i 30 anni di Ercole Olivario
Due nuovi appuntamenti faranno da cornice ai festeggiamenti per i “30 anni di Ercole Olivario”, il riconoscimento, conosciuto da tutti come “Oscar dell’Olio”, che premia le eccellenze olearie italiane.
Conto alla rovescia per i 30 anni dell’Oscar dell’Olio
L’Ercole Olivario festeggerà il prossimo anno il trentennale, con una serie di appuntamenti che si terranno in Umbria. Il Premio, presentato nei giorni scorsi all’Università dei sapori di Perugia, è promosso dall’Unione Italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, in collaborazione con la Camera di Commercio dell’Umbria, il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, il Ministero dello Sviluppo Economico, e ha il sostegno delle associazioni dei produttori olivicoli, degli enti e delle istituzioni impegnate nella valorizzazione dell’olio extravergine di oliva italiano di qualità. In particolare, ci saranno due sezioni collaterali al riconoscimento principale: il “Concorso Nazionale Extra Cuoca – il Talento delle Donne per l’olio extra vergine di oliva” e il Concorso Ercole Olivario – Sezione Olive da Tavola.
Oscar dell’Olio, il saluto delle città dell’Olio
Il presidente Michele Sonnessa ha portato il saluto delle Città dell’Olio al Premio Ercole Olivario rinnovando la collaborazione per l’Oil Best Città dell’Olio dedicato alle aziende che hanno vinto l’Ercole Olivario site nelle Città dell’Olio e auspicando una sinergia anche con il Concorso nazionale Turismo dell’Olio.
Il concorso Extra Cuoca collegato all’Oscar dell’Olio
Il Concorso “Extra Cuoca – Il talento delle donne per l’olio extra vergine” (https://www.donnainaffari.it/2021/06/concorso-extra-cuoca-per-professioniste/) è il primo concorso nazionale dedicato alle cuoche professioniste, promosso dal Comitato di Coordinamento del Premio Ercole Olivario, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Donne dell’Olio e Lady Chef, sezione femminile della “Federazione Italiana Cuochi” (F.I.C.) e di A.I.R.O. (Associazione Internazionale Ristoranti dell’Olio. Il concorso ha l’obiettivo di valorizzare le donne che ricoprono un ruolo sempre più essenziale nel mondo della ristorazione, in connubio ad uno dei prodotti principe della cucina italiana: l’olio extravergine di oliva di alta qualità. Oggetto del concorso Extra Cuoca, è infatti l’elaborazione di una ricetta, preparata utilizzando un olio e.v.o. prodotto dell’ambito territoriale in cui la cuoca svolge la propria attività professionale tra quelli finalisti della XXIX edizione dell’Ercole Olivario, la cui eccellenza è garantita grazie alle fasi di selezione regionali e ai rigidi criteri di accesso. “L’idea di Extra Cuoca”, ha dichiarato la presidente dell’Associazione Donne dell’Olio, Gabriella Stansfield, “E’ nata per valorizzare, da una parte, l’olio extravergine e, dall’açltra, il talento femminile di chi utilizza l’olio ogni giorno, le nostre cuoche. Siamo convinti, infatti, che i ristoratori siano i primi ambasciatori dell’olio di qualità. Sono professionisti capaci di riconoscere un prodotto valido da uno mediocre, sono allenati al gusto di ciò che è non solo buono, ma anche sano e per questo possono, così come è avvenuto e continua ad essere per il vino, educare il consumatore alla scelta di oli di qualità”.
Il Concorso nazionale Ercole Olivario, l’Oscar dell’Olio
Il Concorso nazionale Ercole Olivario – Sezione Olive da Tavola è nato invece con l’obiettivo di valorizzare le migliori olive da tavola provenienti da diversi ambiti territoriali di produzione, in modo da sostenere gli operatori del settore nel miglioramento della qualità del prodotto, promuovendo inoltre i territori di origine delle olive da tavola italiane sfruttando la tipicità delle olive prodotte nelle diverse regioni e la tradizione olivicola delle diverse zone di produzione, quali elementi attrattivi e veicolanti per l’immagine dell’intero territorio italiano, ma anche con l’intento di valorizzare la figura dell’assaggiatore italiano in quanto professionista in grado di promuovere, tramite l’esperienza del panel, la qualità dell’oliva italiana presso operatori e consumatori italiani ed esteri. Come ha spiegato il Presidente della Camera di Commercio dell’Umbria e del Comitato di coordinamento dell’Ercole Olivario, Giorgio Mencaroni l’obiettivo è quello di “parlare di olio tutto l’anno, non solo nei pochi mesi in cui si tiene l’Ercole. Olive da Tavola ha lo scopo di valorizzare le migliori olive da tavola provenienti dai vari ambiti territoriali selezionandole ed indicando le migliori produzioni, sostenendo al contempo gli operatori del settore che tendono al miglioramento della qualità, sfruttando la tipicità e la tradizione olivicola delle varie zone di produzione, anche come elementi attrattivi e veicolanti per l’immagine dell’intero territorio italiano”.
Nel corso della conferenza è stato inoltre conferito il Premio Leikithos 2021, che annualmente viene assegnato, in collaborazione con l’ICE – Istituto per il Commercio Estero, a una personalità in prima linea nella diffusione della conoscenza dell’olio di qualità italiano all’estero, dedicato per la prima volta alla memoria di Giorgio Phellas; a ricevere il premio per mano della Signora Rosa De Marinis moglie del defunto Giorgio Phellas, l’importatore olandese di olio e.v.o. Gregor Christiaans.
