Il Black Friday è già qui, un fenomeno relativamente recente in Italia sul quale indaghiamo per capire da cosa deriva e in cosa consiste esattamente
L’ultimo trimestre dell’anno è il periodo più redditizio per il commercio e quindi anche per le vendite online, oltre che nei negozi fisici; da sempre, ma in particolare da quando si è imposto il Black Friday, è in questo periodo dell’anno che l’e-commerce registra il più alto livello di fatturato.
Il Black Friday (che cadrà il prossimo 26 novembre), il Cyber Monday dedicato allo shopping online (il 29 novembre) e i giorni intorno alla vigilia di Natale costituiscono i principali eventi catalizzatori dell’interesse dei consumatori a fare i propri acquisti.
Un fenomeno di marketing
Le più raffinate strategie di marketing sono già in atto dalla fine di ottobre e molti di noi se ne saranno certamente accorti, ricevendo un bombardamento di voucher che di fatto anticipano il fatidico Black Friday, con lo scopo di spingerci in vario modo a fare acquisti a prezzo scontatissimo già da alcune settimane.
Il fenomeno del Black Friday, relativamente recente in Europa, riguarda ben due italiani su tre: il doppio rispetto ai francesi e il 10% in più degli spagnoli (secondi in classifica), mentre tedeschi e austriaci seguono di poco al di sotto. Ma rispetto al 2020, l’interesse degli italiani per il Black Friday, che di fatto ormai si è allargato a macchia d’olio a quasi l’intero mese di novembre, è cresciuto in maniera esponenziale, tanto da proclamare l’Italia prima in classifica sul podio europeo.
Un fenomeno in ascesa
Lo scorso anno il 58,2% dei consumatori italiani aveva comprato almeno un articolo con lo sconto “Black”, facendo registrare un incremento del 25% rispetto all’edizione del 2019. E quest’anno dai sondaggi è emerso che circa il 10% degli intervistati ha già preparato in anticipo la sua lista dei desideri, annotando con perizia marche e prezzi: un vero e proprio lavoro che può portare, però, a concludere dei veri affari.
Ai clienti abituali di determinati negozi fisici, poi, viene offerta perfino la possibilità di fare mettere da parte in netto anticipo gli articoli desiderati, che si andranno a ritirare e pagare durante il Black Friday. Inoltre, se è vero che alcuni acquisti saranno accantonati per fare i regali di Natale a famigliari e amici, è anche vero che molti oggetti della lista dei desideri sono acquistati invece per uso personale.
L’e-commerce al primo posto
Anche quest’anno, secondo un’indagine di Idealo (società tedesca del gruppo Springer, fra i maggiori comparatori di prezzi in Europa), il 35,4% degli italiani acquisterà online almeno un prodotto in prossimità del Black Friday. Vi sono molti oggetti scontati, infatti, in questa parte dell’anno dove sia i negozi fisici sia l’e-commerce offrono, per lo stesso articolo, una maggiore gamma di versioni e di colori a prezzi “Black”; mentre invece, dai primi di dicembre e in dirittura d’arrivo sul Natale, i prezzi torneranno a essere pieni e, allo stesso tempo, diminuiranno anche le scorte dei prodotti più richiesti (cellulari, televisori, computer ed elettronica in genere). Non è trascurabile nemmeno un certo incremento delle vendite di libri, un mercato culturale che con la pandemia sta riprendendo un po’ di ossigeno.
Tra i prodotti di punta, Idealo segnala anche i giochi di costruzioni (+32,3%) e l’abbigliamento sportivo per bambini e giovani, mentre sono diventati di tendenza anche i droni (+32%) e gli integratori vitaminici. Merito della pandemia e dei relativi lockdown, se si può dire così, vanno forte anche gli elettrodomestici di ultima generazione, per un ritrovato desiderio di cura e rinnovamento delle case italiane: macchine per caffè con cialde (+66,3%), robot da cucina (+50%), forni dei tipi più svariati (+38,6%), asciugatrici (+35,3%) e lavastoviglie (+28,9%) sono fra i beni più gettonati.
Le spese previste
Facendo un po’ di conti in tasca agli italiani risulta quindi che il 45% del campione prevede di spendere tra 50 e 200 euro; l’11,2% arriverà a investire fino a mille euro e il 5,4 perfino oltre. La media di spesa prevista si attesta dunque a 273 euro per ogni consumatore italiano che farà acquisti durante il Black Friday, laddove il budget è più alto per gli uomini (294 euro) rispetto alle donne (240), il che è facilmente spiegabile per la disparità dei salari. Inoltre, i giovani, tra 18 e 24 anni, stimano di spendere 212 euro in media ciascuno, il che non è poco.
Da cosa deriva il Black Friday
Il Black Friday cade sempre dopo il Thanksgiving Day (festa del Ringraziamento che negli Stati Uniti si celebra l’ultimo giovedì di novembre) e prenderebbe il nome, secondo le narrazioni più accreditate, dalle annotazioni manuali che i commercianti americani trascrivevano sui libri contabili in modo da distinguere quelle in rosso, che rappresentavano invece le uscite e le perdite. Sostanzialmente era proprio nel trimestre in prossimità dello shopping natalizio che i libri contabili, una sorta di “partita doppia”, erano pieni di annotazioni di colore nero, anziché rosso. Questo fenomeno di stampo americano si può fare risalire agli anni Ottanta, un decennio particolarmente florido per il commercio, con tutta quella voglia di vivere e ballare che aveva travolto un po’ tutta la società occidentale. Nella vecchia Europa, invece, il Black Friday viene introdotto e prende piede solo nel corso dell’ultimo decennio, trovando dapprima terreno fertile soprattutto nell’e-commerce, per superare poi in breve tempo anche la proverbiale resistenza ad adottarlo dei negozi fisici.
Acquisti, consumi e affari
Il 2021 non è certamente un’annata di vacche grasse. Per giunta ci hanno annunciato significativi aumenti per energia, luce e gas, che preoccupano non poco le famiglie italiane. Tuttavia, i prezzi scontati del Black Friday sono attraenti e per chi di noi saprà fare i propri acquisti con oculatezza, senza esagerare con il consumismo, qualche vero affare ci potrà anche scappare.
