Dalle Regioni Lazio

Festival multidisciplinare sulla creatività femminile

Da venerdì 10 a domenica 12 maggio 2024 si terrà a Roma “Trionfale al femminile” un festival per valorizzare la creatività femminile

È la prima edizione di questo festival sulla creatività femminile che celebra le donne impegnate negli ambiti artistici, letterari, sociali, enogastronomici. Il festival si intitola “Trionfale al femminile” perché verrà realizzato presso la Terrazza dello storico Mercato Trionfale di Roma.

Il festival della creatività femminile
Il festival si rivolge a un pubblico variegato per età e gusti, mettendo in relazione diverse espressioni culturali: dalla letteratura allo spettacolo, dal mondo del vino al podcasting alla musica. Il suo obiettivo è dare spazio ad artiste, autrici, imprenditrici creative “sensibili ed appassionate per valorizzare il ruolo, sempre più multitasking, della donna attraverso il dialogo e la condivisione di esperienze e racconti”. Un progetto vincitore del bando promosso da Roma Capitale in collaborazione con Zètema Progetto Cultura, realizzato con il patrocinio del I municipio Roma Centro, promosso dall’associazione Culturale Scenikattiva e con la direzione artistica affidata ad Alessandra Magrini, attrice e promotrice di eventi culturali, con il supporto di Luisa Sodano, attivista territoriale ed ambientale dell’associazione di promozione sociale Insieme 17, e con l’allestimento creativo curato da Debora Pappalardo, artista visiva e figura di spicco della scena indipendente romana.

La vision
“La mia visione” spiega Alessandra Magrini “è la creazione finalizzata ad accendere culturalmente luoghi con diversa destinazione d’uso come un mercato, trasformandone gli spazi per trasmettere arte e costruire momenti di incontro, di scambio e di creatività, grazie a laboratori fruibili e gratutiti per la collettività. Aspetto quest’ultimo che ritengo fondamentale e necessario per consentire l’accesso alla cultura e alla formazione a color oche hanno poche possibilità di avvicinarsi a tale contesto”. Tra gli appuntamenti previsti anche l’inaugurazione della biblioteca immaginaria, lo spazio letterario che coniuga il piacere della lettura a un ambiente accogliente, tra piante e fragranze, per promuovere la cultura al femminile e il ruolo delle biblioteche non solo come contenitori di libri ma anche come luoghi d’incontro e condivisione. La biblioteca, a cura di Maria Teresa De Bellis e Luisa Sodano di Insieme17 APS, sarà fruibile in tutte e tre le giornate dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 17.30, per chiunque voglia scoprire le opere letterarie e le storie di centinaia di scrittrici. “Con questa iniziativa” sottolinea Luisa Sodano “vogliamo aprire la casa della cultura al territorio, creando una rete di relazioni e scambi, per spezzare i tanti isolamenti che segnano il nostro tempo, in primis quello delle donne”.

Il programma
Il 10 e 11 maggio il programma prevede anche un laboratorio creativo i cui risultati saranno presentati nella giornata conclusiva; un laboratorio di Podcasting “Le voci del mercato Trionfale”, per cogliere la vitalità del mercato Trionfale mediante il racconto delle persone che lo animano, con particolare attenzione alle donne; i laboratori creativi realizzati all’esterno del Mercato ma strettamente collegati al Festival (ad esempio quelli presso Casa Sabotino, una Casa di accoglienza gestita da Binario 95 che ospita donne cis e transgender, fragili e senza dimora). In programma sempre il 10 e 11 maggio l’incontro “La Cultura della Condivisione”, un momento di interazione tra i centri attivi del territorio del Municipio I, sulla lotta alla violenza di genere attraverso testimonianze ed esperienze condivise con il pubblico. E poi: pièce teatrali, il teatro-canzone sui personaggi femminili del passato (da Anna Magnani alla Sora Lella alle vestali dell’Antica Roma), il cabaret umoristico “ReDiVino”.

Il vino espressione della creatività femminile
Sempre l’11 maggio si terrà anche l’incontro sul vino al femminile, con Le Donne del Vino del Lazio che raccontano la relazione tra donna, vino e cultura ben espressa dall’Associazione, che da 36 anni rende le donne protagoniste del mondo del vino, coinvolgendo più di mille socie (sommelier, ristoratrici, enotecarie, comunicatrici, produttrici) in tutta Italia che si dedicano anche allo sviluppo sostenibile dei territori enologici e alla salvaguardia del patrimonio vitivinicolo attraverso formazione, innovazione e attività di charity.

La chiusura dedicata alla creatività femminile artistica e letteraria
Domenica 12 maggio verranno presentati i podcast realizzati durante il laboratorio, ci sarà un dj set a cura di Tatiana Fabrizio, dj storica di Radio Rock, un tributo alle donne del mondo della musica, si terranno incontri sul tema della biodiversità e dell’ecologia e, infine, “Artiste a sorpresa”, maratona di lettura al femminile.

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