Un balzo da gigante rispetto al mese di settembre, mentre rispetto allo scorso anno il dato evidenzia “solo” un +19,3%. Vediamo i dati divulgati questa settimana dall’INPS
Nello scorso mese di ottobre, il numero di ore di cassa integrazione guadagni complessivamente autorizzate è stato di 118,2 milioni. Nel 2013, lo stesso mese di ottobre vedeva invece 99,1 milioni di ore autorizzate. Purtroppo sono – come ormai si verifica da tempo – le ore di Cassa integrazione straordinaria e quelle in deroga ad essere richieste e a far pendere tanto negativamente la bilancia. Quelle meno indicatrici della crisi in atto, ovvero quelle di cassa integrazione ordinaria, in realtà sono state solo 20 milioni e dunque in calo del 40,7% rispetto ad ottobre 2013.
Vediamo ora i particolari divulgati dall’INPS
Le ore di cassa integrazione ordinaria (CIGO) autorizzate a ottobre 2014 sono state 20 milioni, contro i 33,7 milioni di ore autorizzate nel mese di ottobre 2013, con una diminuzione tendenziale pari al -40,7%. In particolare, la variazione tendenziale è stata pari al -45,1% nel settore Industria e al -21% nel settore Edilizia. Le variazioni congiunturali calcolate sui dati destagionalizzati registrano nel mese di ottobre 2014, rispetto al mese precedente, un lieve incremento, pari al +1,2%.
Per quanto riguarda la cassa integrazione straordinaria (CIGS), il numero di ore autorizzate a ottobre 2014 è stato di 65,4 milioni, con un incremento pari al +27,1% rispetto a ottobre 2013, quando le ore autorizzate sono state 51,5 milioni. Rispetto a settembre 2014 si registra una variazione congiunturale, calcolata sui dati destagionalizzati, del +22,2%.
Infine, gli interventi in deroga (CIGD) – che come noto risentono dei fermi amministrativi per carenza di stanziamenti – sono stati pari a 32,8 milioni di ore autorizzate a ottobre 2014, con un aumento del +136,4% se raffrontati con ottobre 2013, mese nel quale sono state autorizzate 13,9 milioni di ore. La destagionalizzazione dei dati, in questo caso, mostra una variazione congiunturale pari al +40,1% nel mese di ottobre 2014 rispetto al precedente mese di settembre.
Passando all’analisi dei dati relativi alla disoccupazione involontaria (dal 1° gennaio 2013 si parla di ASpI e mini ASpI), i dati specifici indicano che per il mese settembre 2014 sono state presentate 131.562 domande di ASpI, 79.637 domande di mini ASpI, 435 domande tra disoccupazione ordinaria e speciale edile e 11.426 domande di mobilità, per un totale di 223.060 domande, il -2,3% rispetto alle 228.273 domande presentate nel mese di settembre 2013. (D.M.)
