Il digitale come opportunità per il marketing e la comunicazione aziendale
Professionisti, marketer e comunicatori a confronto nella tavola rotonda del convegno “Il marketing digitale e la comunicazione on line per uscire dalla crisi e cogliere le nuove opportunità di crescita”
I tempi di crisi sono i migliori per riflettere sulle proprie realtà con modalità più obiettive e meno autoreferenziali. Questi e molti altri, gli spunti di analisi emersi durante il convegno in calendario lo scorso 21 marzo a Roma presso la sede del CNR, organizzato in collaborazione con il Centro Studi Roma 3000; una tavola rotonda in cui sono state messe a confronto le diverse esperienze e i know how degli attori della filiera della comunicazione interattiva sul web.
Le molte opportunità offerte dal digitale e dalla rete stanno cambiando il volto della comunicazione; esplorarle e perfezionarle significa avere possibilità di crescita e affermazione nel mercato globale dell’attività d’impresa che ci vede protagonisti. Alessandro Conte, presidente del Centro Studi Roma 3000, introduce alla materia e così avvia il confronto: «il fattore chiave per il successo di ogni attività di impresa, oggi non può prescindere dalle nuove tecnologie e dalla presenza on line. Promuovere i propri prodotti e servizi, ma più in generale la propria immagine on line, non è una cosa che s’improvvisa».
Le enormi potenzialità della rete, in un processo che passa attraverso la condivisione dei dati, sono ormai indispensabili per inquadrare gli scenari futuri delle attività, sia esse nella loro fase di start up che in una più avanzata.
La rete è anche una sfida molto impegnativa, in cui a fianco di innegabili benefici si contrappongono criticità da indagare e approfondire. Sotto la spinta dall’affermazione dei new media, i segreti per raggiungere il successo nella comunicazione on line sono stati esposti attraverso la testimonianza al convegno di autorevoli relatori come Jean Luc Lesureur, CTO presso Merkutio, esperto in tecnologie ed infrastrutture web e mobile ed in e-commerce, che ha detto: «nel contesto del potenziamento delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione dobbiamo avere delle strategie di utilizzo dal momento che il costo, a lungo termine, potrebbe essere molto importante».
Sul potenziale contributo strategico e operativo che comunicazione e marketing offrono al sistema impresa si basato anche l’intervento di Olivier Raviart, CEO e formatore in marketing digitale, esperto in e-marketing ed e-reputation. Ma le nuove tecnologie stanno anche cambiando il modo di fare impresa e molte sono le strategie emergenti; Andrea Contino, marketing manager trade di Microsoft Italia, ha presentato in sede di convegno i risultati di “Digital Trends”, una ricerca che indaga i principali trend emergenti del mondo digitale che nel prossimo futuro diventeranno fenomeni globali, imprescindibili per lo sviluppo da parte dei brand delle loro strategie di marketing. Le conclusioni di questo studio confermano l’impegno di Microsoft nell’offrire informazioni che aiutino gli esperti di marketing a sviluppare campagne pubblicitarie di successo. Contino ha dichiarato: «oggi stimolare la creatività significa conoscere le più recenti tecnologie e utilizzarle per creare esperienze sempre più sorprendenti e coinvolgenti. I consumatori rappresentano la priorità e l’elemento centrale della nostra strategia: parliamo di consumatori che sono consapevoli della propria importanza e che considerano le innovazioni in marketing e pubblicità un importante valore per il brand».
A conclusione dell’incontro è arrivato il contributo di Saverio Castilletti, fondatore del marketplace ItalyXP, specializzato nella promozione e commercializzazione di proposte turistiche non convenzionali. Per migliorare la propria visibilità sul mercato italiano e internazionale, Castilletti spiega che ItalyXP «non può prescindere dai motori di ricerca e dai social media che sul turismo rivestono un ruolo molto importante perché è uno di quegli ambiti che più si prestano alla condivisione con gli amici».
Dal loro osservatorio, tutti gli speaker intervenuti hanno – con case history, esperienze e soluzioni – delineato le strategie funzionali alla creazione di una comunicazione fondata sull’utente finale e suggerito nuove idee per portare avanti un’attività d’impresa e raggiungere obiettivi sempre più importanti e di respiro globale.
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Noemi Roccatani