L’ultimo evento sulla conoscenza dell’Europa si tiene a Roma
“L’Europa dopo le elezioni europee: che ci aspetta?” ebbene, per scoprirlo si può partecipare all’ultimo evento dell’iniziativa “Act React Impact”, una conferenza dibattito organizzata dal Parlamento Europeo che si terrà il prossimo 28 marzo a Roma, nella Sala Conferenze dell’Ara Pacis
Il prossimo 25 maggio si terranno le elezioni del nuovo Parlamento Europeo in tutti gli Stati membri, i cui rappresentanti politici possono candidarsi allo scopo di rappresentare gli interessi della propria nazione. Sapere quali saranno i loro mandati, i punti sui quali focalizzare le loro proposte è importante, e per questo i cittadini sono chiamati a far sentire la propria voce.
ReAct4 Economy: per tutelare il futuro, combattere la crisi e incoraggiare la crescita. Ma bisogna sapere come, e soprattutto in cosa consiste far parte dell’Unione Europea, che non è solo un’organizzazione economica ma soprattutto sociale basata su fondamenti etici. Fondamenti che non tutti i singoli Stati rispettano se lasciati a sé stessi, ma che sono obbligati a farlo se controllati da un organismo superiore del quale essi stessi fanno parte, in modo che le visioni di ciascuno trovino un punto di incontro. Le nostre lettrici e i nostri lettori sono informati al riguardo, poiché il nostro giornale segue con attenzione le politiche europee e i diversi aspetti delle normative e delle proposte presentate dalla Commissione Europea. Abbiamo anche comunicato le località e i tempi in cui i rappresentanti europei incontravano i cittadini in questa loro “tournée” per le città italiane. Ora siamo giunti al termine di questa iniziativa, e l’ultimo incontro di ReAct si terrà venerdì 28 marzo dalle ore 18,00 alle ore 20,00 in Via di Ripetta n. 190 a Roma, nella sala Conferenze dell’Ara Pacis. Una iniziativa interamente volta a creare interazione con il pubblico e dare informazione sui 5 temi che più riguardano da vicino i cittadini europei, ovvero:
- Lavoro
- Ambiente
- Relazioni internazionali
- Fondi europei
- Economia.
Tema scottante di questo periodo in Italia è il fatto che la crisi economica ha spinto l’Unione Europea ad adottare misure sempre più stringenti di coordinamento e controllo sui bilanci degli Stati Membri come anche un sistema di vigilanza sui principali operatori economici e finanziari. L’approvazione del fiscal compact a livello intergovernativo e l’operato della Troika in alcuni Paesi, sono stati al centro di molteplici riflessioni da parte dei deputati europei ma sono anche entrate a far parte di un più generale dibattito che coinvolge stampa e opinione pubblica.
Di recente, il Parlamento europeo e i Parlamenti nazionali hanno discusso questi temi nella conferenza interparlamentare sulla governance economica tenutasi a Bruxelles a gennaio 2014, rilevando la necessità di un maggiore controllo democratico sulle scelte economiche e sul semestre europeo (ricordiamoci che il prossimo tocca a noi italiani stare alla guida dell’Europa). Il Parlamento Europeo attraverso i lavori della commissione ECON sull’operato della Troika, ha altresì rilevato che: “perseguire stabilità economica e finanziaria negli Stati membri e a livello dell’Unione Europea non deve minare la stabilità sociale, il modello sociale europeo o i diritti sociali della UE”. E ci teniamo molto a sottolineare questa frase.
Considerando che l’esito delle elezioni europee del 25 maggio 2014 e la Presidenza italiana dell’UE contribuiranno di certo ad influenzare le scelte e l’assetto della futura governance europea, l’incontro che si terrà a Roma, l’ultimo della serie, sarà l’occasione di una riflessione comune con il pubblico su questi temi in vista delle elezioni europee. Infatti, si tratterà di una conferenza-dibattito, in cui il pubblico potrà interagire con i parlamentari europei presenti. Anzi, al termine di ogni discorso di un relatore, si potrà esprimere un giudizio mediante il voto positivo, negativo o neutro, sulle questioni proposte.
Sala Auditorium dell’ Ara Pacis
28 marzo 2014 ore 18h00 – 20h00 Roma
L’Europa dopo le elezioni europee: che ci aspetta?
Tutelare il futuro. Combattere la crisi. Incoraggiare la crescita.