Campagna antiviolenza

Twitter contro gli abusi sulle donne

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Black list ed eliminazione definitiva dell’account. Twitter non tollererà più minacce di morte, offese, misoginia e stalking

di Dominella Trunfio

Spesso al centro delle polemiche, per la facilità con cui gli utenti possono pubblicare messaggi senza filtri, il social network intraprende adesso una vera e propria battaglia contro le molestie di genere e i contenuti inappropriati dei tweet. Un cambiamento che parte dall’incremento del numero del proprio personale addetto alla moderazione, con lo scopo di garantire una home page più sicura, soprattutto per le donne.

Secondo uno studio americano del Pew Research Center, il 25% delle donne ha subito, infatti, molestie online mentre il 26% è stata vittima di stalking. I dati hanno avuto come effetto l’avvio di progetti mirati alla tutela dell’utente. Pioniere in questo campo è stato proprio Twitter che, già dallo scorso novembre, ha instaurato una partnership con Woman, Action & Media, un’associazione no-profit dedicata alla difesa delle donne. “Una collaborazione senza precedenti per affrontare in maniera adeguata le molestie online”, si legge sul sito di WAM.

Durante la prima fase del progetto è stato possibile segnalare le forme di discriminazione subite sul social network. In sole tre settimane, l’associazione ha ricevuto circa 700 segnalazioni e aiutato più di 100 persone a ottenere da Twitter, l’eliminazione degli utenti. I contenuti offensivi sono stati nei confronti di donne di colore, lesbiche, con disabilità e normali difetti fisici.

Conclusa la fase di report e raccolta, WAM sta adesso analizzando i singoli dati per capire cosa si nasconde davvero dietro i 140 caratteri, al fine di rafforzare le politiche e le procedure di sicurezza. Twitter nel frattempo, è partito con i controlli a tappeto su tutti i profili, per questo – avvertono dal social network – potrebbe capitare di vedere il proprio bloccato temporaneamente, con richiesta di verifica mail e numero di cellulare. Dopo l’avvertimento, qualora l’utente perseverasse nelle molestie, vedrebbe spostato il proprio account in una black list, da lì poi la sospensione permanente del servizio.

Per sfuggire agli abusi esistono tante misure, oltre ai pulsanti Blocca e Segnala, si possono segnalare discriminazioni a questo indirizzo https://support.twitter.com/forms/abusiveuser.

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