Robotica più vicina al vissuto quotidiano nella prima manifestazione dedicata a questa branca dell’innovazione tecnologica
Dal 7 al 13 settembre 2017 si è tenuto il 1° Festival internazionale della Robotica, che ha mostrato le applicazioni più innovative di questa branca della scienza in tutte le aree a servizio della persona, spaziando dalla medicina al mondo dell’arte e dello spettacolo passando per l’industria.
La città che ha ospitato la manifestazione è stata Pisa, dove si trova il polo più all’avanguardia nella ricerca robotica, che rappresenta un’eccellenza mondiale e lancia il nostro Paese tra i primi nella produzione e nell’utilizzo dei robot.
Nonostante l’attenzione all’evoluzione tecnologica e in particolare al ruolo dei robot nella vita e nel lavoro dell’uomo, in Italia non esisteva, fino all’iniziativa pisana, un evento dedicato all’incontro interdisciplinare sul tema, che ne mostrasse i progressi in modo sia professionale sia divulgativo e che mettesse in contatto le varie esperienze e i vari contesti di applicazione.
Con il Festival internazionale della Robotica, promosso da Comune di Pisa, Fondazione Arpa, Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna, Centro di Ricerca “E.Piaggio”, Scuola Superiore Sant’Anna, Università di Pisa, Scuola Normale Superiore, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Irccs Stella Maris, Centro di eccellenza Endocas dell’Università di Pisa, si è tracciata la via affinché il mondo dei robot si avvicini al quotidiano, squarciando quel velo di diffidenza – dovuto a una scarsa conoscenza – che ce lo fa figurare troppo spesso solo come una minaccia di sostituzione del lavoro umano e non come un supporto nelle nostre attività.
La settimana dell’evento si è articolata in convegni, dibattiti, laboratori, esposizioni, presentazioni di libri, film e spettacoli che hanno visto la partecipazione di professionisti di tutti i settori (clinico, economico, industriale, intellettuale, artistico) e hanno accolto più di 10 mila presenze tra visitatori e relatori.
Il mondo della robotica oggi
Momento di punta è stata la tavola rotonda svoltasi l’11 settembre sul tema micro chirurgia e robotica. Vi hanno partecipato non solo chirurghi ma anche economisti e industriali per sottolineare quale sarà il futuro della chirurgia, tra mini invasività, chirurgia digitale e tecnologia avanzata dove la robotica giocherà un ruolo imprescindibile. Il dibattito ha rivestito carattere di eccezionalità per gli interventi dei rappresentanti di quattro aziende leader nel settore robotico, tra cui una italiana: Intuitive Surgical, azienda che ha il monopolio della produzione dei sistemi robotici utilizzati nelle nostre sale operatorie, Johnson&Johnson – Medical Devices Companies, Medtronic e per l’Italia MMI SpA (Medical Micro Instruments).
I robot come ausilio nella disabilità sono stati il fulcro dell’ultima giornata di Festival, che con due conferenze, “Turismo e Disabilità: importanza delle tecnologie” e “Riabilitazione robotica e disabilità”, ha permesso di conoscere gli impieghi della robotica nella correzione delle menomazioni e nella facilitazione degli spostamenti e della fruizione delle strutture turistiche da parte dei disabili.
Cultura e robot si sono incontrati nel Robot Film Festival Contest ideato dalla start-up Robotics Culture S.R.L. in collaborazione con l’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Per partecipare al contest le opere audiovisive dovevano essere incentrare esplicitamente sui robot. Il vincitore, premiato il 13 settembre, è stato il corto “Illusia” della tedesca Ramona Gastl.
Non solo cinema, ma anche musica per l’impiego dei Robot e musica d’autore, con un Andrea Bocelli diretto dal Robot YuMi, nell’ambito del concerto lirico “A Breath of Hope: dallo Stradivario al Robot”, un viaggio sonoro e tecnologico nel tempo, dove i robot diventano strumento ed esecutore sotto la guida umana.
Il 1° Festival della Robotica ha avuto un successo enorme, decretato dalle presenze in termini di biglietti staccati e dalla effettiva affluenza ad ogni iniziativa proposta, che ha portato organizzatori ed esperti a darsi appuntamento già da ora per il 2018. Per far sì che le prospettive e la conoscenza della robotica siano sempre più alla portata di tutti.