Il bando Nuove Generazioni è rivolto agli enti del Terzo settore e mette a disposizione 60 milioni di euro per progetti di contrasto alla povertà educativa minorile
Scopo del bando nuove generazioni è quello di promuovere il benessere e la crescita armonica dei minori nella fascia di età 5-14 anni, in particolare di quelli a rischio o in situazione di vulnerabilità (economica, sociale o culturale. Per partecipare, le organizzazioni del terzo settore devono presentare progetti in grado di promuovere e sviluppare competenze personali, relazionali e cognitive dei ragazzi.
I progetti devono essere in grado di “incidere in modo significativo sia sui loro percorsi formativi che su quelli di inclusione sociale, attraverso azioni congiunte ‘dentro e fuori la scuola’, sviluppando e rafforzando l’alleanza, le competenze, il lavoro e la capacità di innovazione dei soggetti che si assumono la responsabilità educativa (comunità educante) e prevenendo precocemente varie forme di disagio: dispersione e abbandono scolastico, bullismo, ecc.”.
L’iniziativa è rivolta anche a bambini e ragazzi che vivono in aree e territori particolarmente svantaggiati che, grazie al nuovo bando nuove generazioni, potranno avere nuove e importanti opportunità educative.
Le risorse economiche per finanziare i progetti presentati che si aggiudicheranno il bando nuove generazioni sono quelle del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, nato da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Il Fondo sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione Con il Sud.
Bando Nuove Generazioni
Il bando è lanciato dall’impresa sociale “Con i Bambini”, che mette a disposizione un ammontare complessivo di 60 milioni di euro, da dividere a seconda della qualità dei progetti ricevuti. Si tratta del terzo bando emanato dall’impresa sociale Con i Bambini: il primo riguardava progetti diretti alla Prima infanzia (0-6 anni) e il secondo a quelli diretti all’Adolescenza (11-17 anni).
Gli enti del terzo settore che intendono partecipare a questo terzo bando, per le Nuove generazioni (5-14 anni), potranno presentare online i loro progetti entro il 9 febbraio 2018.
Ogni organizzazione potrà presentare un solo progetto in qualità di soggetto responsabile o aderire come partner a un solo progetto. Fanno eccezione unicamente le amministrazioni locali e territoriali, le università e i centri di ricerca che possono partecipare, in qualità di partner, a più progetti.
Ricordiamo infine che nei giorni scorsi sono stati approvati i primi 80 progetti per il contrasto della povertà educativa minorile, relativi al Bando Prima Infanzia per un finanziamento complessivo di 62,2 milioni di euro. Nei prossimi mesi saranno invece pubblicati i progetti approvati con il Bando Adolescenza.