In linea con il Programma Europa Digitale verranno attivati i Poli europei di innovazione digitale per i quali l’Italia ha selezionato 45 progetti
I progetti italiani selezionati dal MiSE parteciperanno alla gara promossa dalla Commissione Europea per la costituzione degli EDIH (European Digital Innovation Hubs) nell’ambito del Programma Europa Digitale
La rete dell’ Europa digitale
Con la creazione di una rete europea di Poli di innovazione digitale (https://www.donnainaffari.it/2020/08/poli-europei-di-innovazione-digitale/) si punta a rafforzare la sinergia tra il mondo della ricerca e quello delle imprese, dando un impulso decisivo al trasferimento tecnologico e alla digitalizzazione, specie del settore manifatturiero. In particolare – spiega il MiSE in una nota – l’Italia avrà l’occasione di supportare la transizione digitale dell’industria attraverso un network di università, enti di ricerca ed imprese che sarà di fondamentale importanza per accrescere la competitività del nostro sistema produttivo a livello internazionale.
Il percorso per creare la rete di Europa digitale
Il processo di selezione era stato avviato a settembre 2020, a seguito della firma di un Protocollo d’Intesa tra i Ministri Stefano Patuanelli, Gaetano Manfredi e Paola Pisano, con l’obiettivo di favorire il processo di trasformazione digitale del sistema produttivo e della pubblica amministrazione in un’ottica di sviluppo e di crescita economica sia a livello nazionale che europeo.
Al termine della procedura prevista dal bando sui Poli europei di innovazione digitale, sono 45 i progetti nazionali selezionati dalla cabina di regia costituita tra Ministero dello Sviluppo economico, Ministero dell’Università e della ricerca e Ministero per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione, che parteciperanno alla gara ristretta promossa dalla Commissione europea per l’istituzione della rete degli EDIH (European Digital Innovation Hubs).
I 45 progetti selezionati dall’Italia
In linea con il Programma Europa Digitale, l’insieme dei progetti inviati alla Commissione Europea prevede l’adozione delle principali tecnologie emergenti e in particolare l’Intelligenza artificiale, il Calcolo ad alte prestazioni e la Cyber security, in differenti settori quali: la manifattura 4.0, la salute, le scienze della vita, l’agroalimentare, l’aerospazio, l’industria creativa e le principali filiere del Made in Italy.
Riguardo ai 45 progetti selezionati dal nostro Paese, il MiSE sottolinea che la rete dei Poli di innovazione copre in maniera omogenea il territorio nazionale, con il 40% di proposte a valenza nazionale e circa il 60% con focus regionale, ma comunque tali da interessare tutte le Regioni.
I progetti trasmessi alla CE
A seguito dell’Avviso pubblico del 17/08/2020 per la preselezione dei Poli di innovazione digitale operanti sul territorio nazionale ritenuti idonei a partecipare alla call ristretta europea nell’ambito del Programma Europa digitale, in data 9 novembre 2020, l’amministrazione del MiSE ha trasmesso, ai sensi dell’articolo 8, comma 4 dell’Avviso, le risultanze dell’attività istruttoria alla Cabina di regia la quale ha comunicato l’elenco di quelli ritenuti idonei a partecipare alla Call ristretta europea che sarà finalizzata alla selezione dei Poli che faranno parte della rete degli EDIH e lo ha trasmesso alla Commissione Europea. Ecco l’elenco dei 45 progetti selezionati: elenco – pdf.
