Lavoro Opportunità

Osservatorio sul precariato, il lavoro riparte

Pubblicati i dati dell’Osservatorio sul precariato che mostrano un 2022 in forte ripresa dal punto di vista delle assunzioni e di tutti i contratti di lavoro

L’Osservatorio sul precariato diffuso dall’Inps offre finalmente una ventata di ottimismo: nei primi otto mesi del 2022 ci sono stati oltre 5,4 milioni di assunzioni nel privato, pari a un aumento medio del 19%, con una crescita del 31% di quelle a tempo indeterminato (una crescita così non si vedeva dal 2015).

Le assunzioni di quest’anno
Le assunzioni attivate dai datori di lavoro privati fino ad agosto 2022 sono state 5.467.000, con un aumento del 19% rispetto allo stesso periodo del 2021 ed una crescita che ha riguardato tutte le tipologie contrattuali. Nel dettaglio, sono state registrate 937.000 attivazioni per i contratti a tempo indeterminato, che hanno registrato la crescita più accentuata (+31%); significativo è anche l’aumento delle diverse tipologie di contratti a termine, per i quali si sono avute 481.000 assunzioni per gli intermittenti (+28%), 225.000 per l’apprendistato (+20%), 2.321.000 per il tempo determinato (+19%), 821.000 per gli stagionali (+12%) e 682.000 per i somministrati (+7%). Dopo il 2015 non si era mai registrato, nei primi otto mesi dell’anno, un numero così elevato di assunzioni a tempo indeterminato.

Dal precariato al lavoro “fisso”
Nei primi otto mesi dell’anno, come evidenzia l’Osservatorio sul precariato, le trasformazioni da tempo determinato a indeterminato sono state 489.000, in fortissimo incremento rispetto allo stesso periodo del 2021 (+65%). Nello stesso periodo, le conferme di rapporti di apprendistato giunti alla conclusione del periodo formativo (77.000) sono aumentate del 9% rispetto all’anno precedente. Da gennaio ad agosto 2022 l’insieme delle variazioni contrattuali a tempo indeterminato (da rapporti a termine e da apprendistato) ha raggiunto il livello massimo degli ultimi dieci anni, superando anche il precedente livello elevato registrato nel 2019.

Le agevolazioni applicate
Confrontando gli stessi periodi del 2021 e del 2022 l’Osservatorio sul precariato mostra che tutte le tipologie di rapporti di lavoro incentivati (sia per le assunzioni sia per le variazioni contrattuali) presentano un significativo aumento, ovvero il 23%. Solo nel mese di agosto le agevolazioni hanno registrato una flessione dovuta, per quanto riguarda l’esonero giovani e l’esonero donne, alla mancata proroga fino a dicembre 2022 della misura al 100%.

Il lavoro in somministrazione
Nel corso dei primi otto mesi del 2022, rispetto al corrispondente periodo del 2021, le assunzioni in somministrazione sono aumentate: in particolare sono state registrate 30.000 assunzioni a tempo indeterminato (+58%) e 652.000 a termine (+6%).

Il lavoro occasionale
I lavoratori impiegati con contratti di prestazione occasionale (CPO) ad agosto 2022 sono 13.000 (in diminuzione dell’8% rispetto allo stesso mese del 2021); l’importo medio mensile lordo della loro remunerazione effettiva risulta pari a 273 euro. Per quanto attiene ai lavoratori pagati con i titoli del Libretto famiglia (LF), ad agosto 2022 essi risultano circa 9.000, in diminuzione del 9% rispetto a luglio 2021, mentre l’importo medio mensile lordo della loro remunerazione effettiva risulta pari a 166 euro.

Per chi volesse approfondire consultando direttamente il report

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