Dalle Regioni Toscana

Voucher per la formazione dei disoccupati toscani

Aperti i termini per presentare la domanda dei Voucher “Just in time” per la formazione dei disoccupati toscani selezionati da un’impresa

3 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione Toscana grazie alla nuova programmazione del FSE 2021-2027 per finanziare la formazione dei disoccupati toscani selezionati da un’impresa rivoltasi al Centro per l’impiego con un’offerta di lavoro specifica. I Voucher “Just in time” sono erogati tempestivamente e a richiesta.

I voucher “Just in time”
Dopo alcuni anni di sperimentazione, avviata a dicembre 2019, dal 3 aprile 2023 i voucher destinati ai disoccupati toscani sono entrati a pieno regime. In questa data è infatti stata aperta – e lo resterà fino al 31 dicembre 2024 – la possibilità di presentare la domanda direttamente ai Centri per l’impiego. “Dalla sperimentazione è emerso che i voucher ‘just in time’ sono uno strumento efficace per intervenire sul mismatch, il disallineamento tra domanda e offerta di lavoro, così come sulle specifiche casistiche di riconversione o di innovazione produttiva” spiega l’assessora alla formazione e al lavoro Alessandra Nardini, che sottolinea come questi voucher formativi abbiano la capacità “da un lato di calibrare la formazione di lavoratrici e lavoratori sulla domanda di lavoro proveniente dalle imprese e, dall’altro, di realizzarsi in tempi molto brevi”.

L’avviso pubblico per i disoccupati toscani
L’avviso prevede un iter che si aggira intorno ai 35 giorni tra la presentazione della domanda e l’accesso ai corsi. Tra i requisiti necessari per beneficiarne, oltre all’aver compiuto 18 anni e la residenza o il domicilio in Toscana: essere in stato di disoccupazione, o inoccupati, oppure inattivi con o senza strumenti a sostegno del reddito (dunque è incluso anche chi è percettore di reddito di cittadinanza). Tranne che per gli inattivi, occorre essere iscritti presso un centro per l’impiego della Toscana.

I percorsi di formazione per i disoccupati toscani
Utilizziamo in modo generico il termine disoccupati ma sottolineiamo comunque la differenza: è disoccupato chi ha già lavorato in passato e ora non lavora più mentre è inoccupato chi è in cerca di prima occupazione. Il Voucher è destinato ad entrambe le tipologie di non occupati e serve a finanziare percorsi per il conseguimento di attestati di qualifica o certificati di competenze o attestati di formazione obbligatoria fra cui le patenti di categoria B e i Ccq (carta di qualificazione del conducente). Gli importi saranno differenziati a seconda della tipologia di formazione, ma avranno un tetto massimo di 6.000 euro per ogni beneficiaria o beneficiario.
Sono ammissibili anche i percorsi di formazione brevi finalizzati al rilascio di una dichiarazione degli apprendimenti, progettati a partire dagli standard professionali contenuti nel Repertorio Regionale delle Figure professionali in termini di singole capacità/conoscenze.

Gli enti formativi
I corsi devono però essere erogati obbligatoriamente dagli enti accreditati: esiste un catalogo degli enti disponibili alla formazione just in time creato nel biennio 2020-2022 che verrà aggiornato anche sulla base dell’esito di una seconda misura prevista dall’avviso: una procedura selettiva pubblica, finalizzata alla formazione di un catalogo di Enti formativi, rispondenti a determinati requisiti, disponibili ad erogare formazione professionale just in time. Il voucher integra formazione e servizi al lavoro e – spiega l’assessora Nardini – così facendo “spinge ad un approccio che mette in rete i servizi regionali di formazione e lavoro, le imprese e le agenzie formative, e rappresenta per i centri per l’impiego una opportunità di promuovere i propri servizi e di fidelizzare un numero sempre maggiore di imprese”.

I disoccupati toscani che hanno già beneficiato del voucher
Da quando è stato attivato in regime di sperimentazione, a dicembre 2019, ad aprile 2022 sono stati finanziati 537 voucher Just in time dei quali hanno beneficiato 352 donne e 185 uomini. Con molta soddisfazione, visto che al termine del percorso gli avviamenti al lavoro successivi si sono dimostrati più alti rispetto ad analoghi corsi di formazione. Alcuni esempi: per il settore commercio e turismo sono stati finanziati 75 voucher con una percentuale di esito occupazionale positivo del 100%. Altri voucher che riguardano manifatturiero, meccanica e servizi alle imprese (224 in totale) hanno registrato una percentuale di assunzioni che va dal 38% della pelletteria al 75% dei servizi sanitari. La formazione riguarda per il 44% i servizi alla persona con una percentuale di assunzioni dell’85,71%.

Il nuovo avvisto, promosso sempre nell’ambito di GiovaniSì, il progetto regionale per l’autonomia dei giovani, è pubblicato alla pagina web  http://www301.regione.toscana.it/bancadati/atti/Contenuto.xml?id=5364399&nomeFile=Decreto_n.5107_del_14-03-2023-Allegato-A.

Ulteriori informazioni si trovano alla seguente pagina web: https://www.regione.toscana.it/-/formazione-just-in-time-l-avviso-pubblico-2023

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