Al via la nuova campagna della Settimana Verde di Ambiente Mare Italia: dal 10 al 22 aprile, tra le due date simbolo della sostenibilità ambientale
L’edizione 2024 della Settimana Verde dell’Ente del terzo settore AMI – Ambiente Mare Italia inaugurata ieri, 10 aprile, parte da una data simbolica, quella della festa nazionale del mare (11 aprile), e termina con un’altra data simbolica: il 22 aprile, Giornata mondiale della Terra. Claim di questa edizione è: “ogni goccia conta. Un mare di piccole azioni per dare forza al pianeta”.
La settimana verde
L’iniziativa di Ambiente Mare Italia è realizzata con il contributo e la collaborazione di Anas (Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS italiane) ed è patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, dalla Commissione Europea, dalla Guardia costiera, dalla Lega navale e dalla Federazione italiana vela (FIV). Fino al 22 aprile in tutta Italia si svolgeranno 130 eventi con la partecipazione di migliaia di cittadini che “fanno qualcosa per l’ambiente” come spiega il presidente dell’AMI Alessandro Botti: “persone che si rimboccano le maniche e compiono azioni concrete per la nostra bella Italia. Interventi ambientali, come la raccolta della plastica sulle spiagge, attività di monitoraggio e di sensibilizzazione, come le 15 veleggiate (di cui 14 il 21 aprile) organizzate insieme alla Lega navale, alla FIV, ai diversi porti turistici, perché il comportamento dei diportisti è sempre più accorto, attento all’ambiente”.
Le attività della Settimana verde
Fino al 22 aprile 2024 si svolgeranno nella Settimana verde di Ambiente Mare Italia, 21 interventi ambientali di pulizia e raccolta rifiuti dalle spiagge, dai parchi cittadini e dalle strade; 32 monitoraggi delle spiagge, delle coste e dei fondali marini con ripristino degli ecosistemi (ad esempio la piantumazione di alberi); 37 azioni di sensibilizzazione ambientale e divulgazione scientifica con il coinvolgimento dei giovani (giornate di sensibilizzazione ambientale nelle scuole e convegni); 25 attività di valorizzazione territoriale (passeggiate naturalistiche, mostre, visite guidate); veleggiate (dai porti del Circeo, da Formia, Napoli, Sibari, Tropea, Crotone, ecc.).
La collaborazione di Anas
Durante la presentazione della Settimana Verde 2024 di AMI, il presidente di Anas, società che gestisce 32.000 km di strade statali in Italia, ha svelato l’aspetto sostenibile dell’azienda. “La nostra rete stradale unisce 8.000 Comuni e noi abbiamo triplicato gli investimenti per la sua manutenzione arrivando alla cifra di 1,5 miliardi di euro. Ma cerchiamo di essere il più sostenibili possibile. A partire dall’energia, perché siamo un’azienda energivora, basti pensare alle 2.000 gallerie da illuminare e ai loro sistemi di sicurezza. Dal 2020 ci approvvigioniamo quasi esclusivamente di energia verde ed abbiamo attuato dal 2017 dei piani di efficientamento energetico in tutte le gallerie realizzando una riduzione importante delle emissioni: 5.000 tonnellate di CO2 in meno l’anno. Inoltre stiamo sviluppando diverse forme di recupero e riciclo dei materiali usati nei cantieri. E solo quest’anno e abbiamo aperti 700 nei territori.”
Un impegno comune
Insieme ad Ambiente Mare Italia ed Anas si è impegnata nell’organizzazione degli eventi della Settimana verde 2024 anche la FIV, perché “la manifestazione toccherà molte località della nostra costa dove siamo presenti. E abbiamo patrocinato volentieri una iniziativa che mette al centro i nostri stessi valori, avvicinando i giovani allo sport e all’ambiente” dice Carlo Cacioppo, presidente FIV Lazio IV zona.
Dello stesso parere il presidente della Lega navale italiana, ente pubblico fondato 127 anni fa a La Spezia, l’Ammiraglio Sq (a) Donato Marzano ha spiegato l’impegno della Lega navale “per avvicinare tutti al mare, compreso chi ha delle fragilità psicologiche, fisiche o sociali. Facciamo formazione nautica per tutti, con un’attenzione particolare alle tematiche ambientali relative al mare. Facciamo anche delle campagne ambientali in collaborazione con l’Ispra, con le Università e altri enti. E usiamo le nostre barche per monitorare la situazione inquinamento”. La Lega navale con le sue 256 sedi, ha all’attivo anche numerosi progetti con le scuole e una collaborazione con Save the Children “per insegnare ai ragazzi l’importanza di proteggere il mare. E speriamo che loro inneschino con i genitori il rispetto del mare”.
L’arte per l’ambiente
Testimonial della Settimana verde è il M.o Beppe Vessicchio (noto anche per essere stato per anni il direttore d’orchestra del festival di San Remo), da sempre amico di Ambiente Mare Italia. Vessicchio durante l’inaugurazione dell’iniziativa ha sottolineato come l’ambiente naturale sia da sempre stato di ispirazione per l’uomo, nelle arti come nella poesia e in tutte le opere. “Ma l’uomo è anche custode dell’ambiente e la nostra partecipazione, anche minima, è fondamentale per la diffusione di un concetto”. Per questa ragione il musicista con la sua adesione alla Settimana Verde offre un esempio di partecipazione che può essere seguito e apre una riflessione: “mi ha sempre colpito il potere che ha il concetto di incontaminato, di naturale. In Giappone c’è un metodo di cura ufficiale e prescrivibile con ricetta che consiste nell’immersione in una foresta incontaminata. Si è studiato che dopo 3 ore di immersione la pressione, alta o bassa che sia, si normalizza. Dobbiamo saper riconoscere quando l’ambiente è capace di sanarci o viceversa. Ambiente Mare Italia riesce quindi a istillare un pensiero corretto: quanto può essere importante immergerci in un mare incontaminato”.
Ambiente Mare Italia
AMI opera a livello nazionale come ETS per creare una maggiore cultura ecologica e un nuovo rapporto tra l’Uomo e l’Ambiente. Suo obiettivo è proteggere, tutelare e valorizzare l’ambiente e il mare. Con la sua Settimana verde lo scorso anno ha raccolto 53 tonnellate di rifiuti nei nostri mari, lungo le coste e nei parchi cittadini; ha monitorato 1.000 km di coste, verificando la presenza di inquinanti spiaggiati per 240.000 mq e 120.000 mq di fondali marini, rimuovendo dall’ambiente ca. 250 quintali di rifiuti così distribuiti: il 72% plastica, il 10% carta, il 6% vetro, il 5% materiale edilizio, il 3% alluminio, il 3% legno e l’1% gomma.
Gli eventi realizzati lo scorso anno durante la Settimana verde hanno coinvolto sul campo 65.000 cittadini e raggiunto 3 milioni di persone.
La goccia
“Ogni goccia conta” come dicevamo è lo slogan di questa edizione della Settimana verde. La goccia rappresenta l’azione, anche piccola, che ciascuno di noi può fare in difesa dell’ambiente; l’impegno civico, concreto e quotidiano nel rispetto del territorio, per salvaguardare e proteggere le nostre strade, le nostre coste, i nostri mari.
