Consegnati i riconoscimenti per le migliori olive da tavola nella X edizione del Premio Monna Oliva promosso dall’Umao
L’Umao (Unione mediterranea assaggiatori olio) lo scorso 25 maggio ha consegnato i riconoscimenti ai vincitori del Premio Monna Oliva 2024: ben 50 le medaglie assegnate, di cui 26 d’argento e 21 d’oro, a dimostrazione del crescente interesse verso il concorso manifestato dalle aziende nel corso degli anni.
Monna Oliva
Il concorso ha lo scopo di “dare il giusto riconoscimento alle qualità gastronomiche e nutrizionali delle olive da tavola che, per versatilità di uso e facilità di trasporto, hanno avuto una diffusione sul mercato sempre più capillare”. In questo senso Monna Oliva si propone di individuare e selezionare le migliori olive da tavola premiando le eccellenze e l’impegno di chi si dedica alla valorizzazione dei frutti dell’ulivo. La selezione avviene grazie a un Comitato tecnico scientifico ma Monna Oliva è qualcosa di più di una semplice competizione: la cerimonia di premiazione è un momento di condivisione e di apprendimento, con forum e workshop che coinvolgono esperti internazionali del settore.
Monna Oliva 2024
La premiazione di questa edizione del concorso si è svolta presso la Ex Cartiera Latina, nel cuore del Parco dell’Appia Antica, sede anche del IX Focus Nazionale delle olive da Tavola dedicato quest’anno all’impatto ambientale e alla sostenibilità degli oliveti nel contesto paesaggistico. La discussione è stata aperta da Paola Fioravanti, presidente del Comitato tecnico scientifico Monna Oliva, che ha sottolineato il miglioramento della qualità e delle tecniche di lavorazione operate dalle aziende e condotta dalla vicepresidente dell’Arga (l’associazione regionale dei giornalisti specializzati nel settore agroalimentare, ambiente, territori, agroturismo e turismo ambientale nonché energie rinnovabili) Lazio Tiziana Briguglio.
Le notizie per gli olivicoltori
Il presidente dell’Associazione Olive da Mensa, Angelo Moreschini, ha annunciato – prima volta per l’Italia – la presenza dell’Assom tra i massimi esperti mondiali che parteciperanno al simposio del Comitato Consultivo del Consiglio oleicolo Internazionale (COI). Paolo Cipriani, presidente dell’Aco (Associazione Cooperativa Olivicola); Rosario Forte, componente del Centro Studi Associazione Periti Agrari; Pierluigi Silvestri, presidente OP Confoliva hanno partecipato all’incontro come il dirigente della Regione Lazio, Paolo Gramiccia, che ha dato la notizia della prossima pubblicazione (entro l’estate) di alcuni bandi del PSR (Piano di Sviluppo Rurale) dedicati alla trasformazione, alla promozione e all’impiego dei giovani in agricoltura.
Intervenuto anche il docente di arboricoltura e tecniche vivaistiche dell’Università di Perugia, Primo Proietti, che ha illustrato il progetto Olive4climate e come l’impiego di tecniche sostenibili adottate in campo agricolo possano essere d’aiuto per mitigare i cambiamenti climatici.
I premiati al Monna Oliva 2024
Ivano Caprioli, capo panel del premio Monna Oliva, ha spiegato i parametri adottati per l’assegnazione dei premi del concorso, cui hanno partecipato circa cento aziende provenienti da tutte le regioni produttrici: Liguria, Marche, Abruzzo, Lazio, Campania, Molise, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna. Otto le categorie in concorso: Olive verdi al naturale, Olive nere al naturale, Olive condite, Olive nere per ossidazione, Olive verdi in salamoia, Oliva cangianti al naturale, Olive grinze e paté di oliva.
La Gran Medaglia Oro è stata consegnata a ciascuna delle seguenti aziende produttrici di olive da tavola: alla Cooperativa Terramia di Castelvetrano (TP) per le olive Nocellara del Belice verde schiacciata e condita; alla Società Alimentare SAR di Cosseddu Bruno di Seneghe (OR) per le olive Tonda di Cagliari in salamoia al naturale, e all’Azienda agricola Quattrociocchi Americo di Terracina (LT) per le olive Itrana Verde condita.
Le sezioni speciali
Tra le novità di questa edizione anche una sezione dedicata ai paté e un Premio Speciale della Giuria per la miglior ricetta andato all’Azienda agricola De Carlo di Bitritto (BA), per le olive Leccino condite alla pugliese.
Tutte le aziende premiate
Di seguito l’elenco delle aziende premiate:
MEDAGLIE D’ARGENTO – punteggio da 82 a 88 centesimi
Agricola CATALDO ANTONIO srl – Olive verdi condite
Cultivar: CAROLEA
Soc. FRANTOIO BIANCO srl – Olive cangianti condite denocciolate
Cultivar: TAGGIASCA
Soc. Coop. «TERRAMIA» – Olive condite denocciolate
Cultivar: NOCELLARA DEL BELICE
Soc. NOVA GAROFOLIVE srl – Olive verdi schiacciate condite
Cultivar: NOCELLARA DEL BELICE
Az. Agr. CENTONZE ANTONINO – Olive nere infornate
Cultivar: NOCELLARA DEL BELICE
Soc. SINISI srl – Olive verdi in salamoia (met. Sevillano)
Cultivar: SANT’AGOSTINO
Soc. Agricola PISCIOTTA srls – Olive verdi in salamoia (Met. Castelvetrano)
Cultivar: NOCELLARA DEL BELICE
Soc. MADAMA OLIVA srl – Olive verdi in salamoia (Met. Castelvetrano)
Cultivar: NOCELLARA DEL BELICE
Soc. GEOLIVE BELICE srl – Olive verdi in salamoia (Met. Sevillano)
Cultivar: NOCELLARA DEL BELICE
LA BELLA DI CERIGNOLA sca – Olive nere in salamoia (Met. Californiano)
Cultivar: LA BELLA DI CERIGNOLA
Soc. Agr. ROSSI srl – Olive nere in salamoia al naturale
Cultivar: ITRANA
Az. Agr. CASINO RE – Olive nere in salamoia al naturale
Cultivar: ITRANA
Soc. Coop. Agr. OSCAR – Olive nere al naturale GAETA DOP
Cultivar: ITRANA
Soc. Agr. MARINA COLONNA srl – Olive verdi in salamoia al naturale
Cultivar: TERMITE DI BITETTO
Conferita alla Soc. MADAMA OLIVA srl – Olive cangianti in salamoia al naturale
Cultivar: TAGGIASCA
Soc. AGRICOLA PIANO srl – Olive cangianti al naturale in acqua di mare
Cultivar: PERANZANA
Soc. SINISI srl – Olive cangianti in salamoia al naturale
Cultivar: LECCINO
Az. Agr. SAECULARIS – Olive cangianti in salamoia al naturale
Cultivar: CAIAZZANA
Soc. Coop. UNAGRI – Olive verdi in salamoia al naturale
Cultivar: ITRANA
Soc. Coop. UNAGRI – patè di olive
Cultivar: ITRANA
Coop. C.O.PAR – patè di olive verdi
Cultivar: TONDA DI CAGLIARI
Soc. Coop. C.O.PAR – Olive verdi in salamoia al naturale
Cultivar: TONDA DI CAGLIARI
Az. Agr. CASINO RE – Olive verdi in salamoia al naturale
Cultivar: ITRANA
Soc. FRANTOIO BIANCO srl – patè di olive
Cultivar: TAGGIASCA
Soc. FRANTOIO BIANCO srl – Olive cangianti in salamoia al naturale
Cultivar: TAGGIASCA
Soc. OILIVIS srl – Olive verdi in salamoia al naturale
Cultivar: BELLA DI CERIGNOLA
MEDAGLIE D’ORO – punteggio da 89 a 94 centesimi
Az. Agr. CAV. LUIGI DEIAS – Olive verdi condite a Scabecciu
Cultivar: NERA DI GONNOS
Az. Agr. CAV. LUIGI DEIAS – Olive verdi in salamoia al naturale
Cultivar: NERA DI GONNOS
Soc. OILIVIS srl – Olive al naturale con piante aromatiche
Cultivar: OGLIAROLA GARGANICA
Soc. MADAMA OLIVA srl – Olive nere condite
Cultivar: LECCINO
Soc. MADAMA OLIVA srl – Olive verdi condite
Cultivar: NOCELLARA ETNEA
Soc. Coop. C.O.PAR – Olive verdi condite a «scambecciu»
Cultivar: TONDA DI CAGLIARI
Az. Agr. DE CARLO – Olive Condite alla pugliese
Cultivar: LECCINO
Az. Agr. AMERICO QUATTROCIOCCHI – Olive nere condite
Cultivar: ITRANA
Soc. NOVA GAROFOLIVE srl – Olive nere al forno
Cultivar: LECCINO
Soc. G. LACERTOSA di R. L. & C – Olive nere infornate
Cultivar: MAIATICA di FERRANDINA
Soc. SINISI srl – Olive verdi in salamoia (Met. Sevillano)
Cultivar: BELLA DI CERIGNOLA
Soc. GEOLIVE BELICE srl – Olive verdi in salamoia (met. Castelvetrano)
Cultivar: NOCELLARA DEL BELICE
Coop. TERRAMIA – Olive verdi in salamoia (Met. Castelvetrano)
Cultivar: NOCELLARA DEL BELICE
Az. Agr. CENTONZE ANTONINO – Olive verdi in salamoia (Met. Castelvetrano)
Cultivar: NOCELLARA DEL BELICE
Soc. Coop. UNAGRI – Olive nere in salamoia al naturale
Cultivar: ITRANA
Az. Agr. GABRIELE FRANCESCO – Olive verdi in salamoia al naturale
Cultivar: BELLA DI CERIGNOLA
Az. Agr. COSMO DI RUSSO – Olive nere GAETA DOP
Cultivar: ITRANA
Az. Agr. AGRIVERDE ARZANO – Olive nere in salamoia al naturale
Cultivar: ITRANA
Az. Agr. AGRIVERDE ARZANO – Olive verdi in salamoia al naturale
Cultivar: ITRANA
Soc. AGRICOLA PIANO srl – Patè di Olive
Cultivar: PERANZANA
Az. Agr. CASINO RE – Patè di Olive
Cultivar: ITRANA
