Asili nido Abruzzo
In questa regione le tariffe sono rimaste invariate, ma il 27% dei bimbi resta in lista d’attesa. In questa regione vi è una delle città meno care d’Italia: Chieti, dove la retta costa 162 euro, contro una spesa media in Abruzzo pari a 255 euro mensili. Pescara è la città abruzzese più cara, con i suoi 330 euro di retta.
La copertura del servizio è ancora più bassa rispetto al Veneto: 4,6%.
Asili nido Basilicata
Anche in questa regione le tariffe sono rimaste invariate ed è il 17% dei bimbi a restare in lista d’attesa. La media per la retta è però più alta di quella italiana: in Basilicata si pagano mediamente 313 euro mensili per il nido. La copertura del servizio è però solo del 3,8%.
Asili nido Calabria
In Calabria le rette sono le meno care d’Italia, con una media di 110 euro mensili. L’aumento è stato appena dell’1% rispetto allo scorso anno. Però il 25% dei bimbi non accede al servizio, che copre appena lo 0,3% del potenziale risultando l’ultima regione italiana nella classifica di chi lo offre e dividendosi questa “palma” nera, con un’altra regione del sud: la Campania.