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La Toscana dà il via agli interventi per l’occupazione

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La Toscana dà il via agli interventi per l’occupazione

Incentivi alle imprese che assumono e stabilizzano i lavoratori precari soprattutto se donne e giovani. Sono 8 gli interventi che la Regione ha approvato e che verranno finanziati con altrettanti milioni di euro nel prossimo periodo

Seppur si registrano i primi segnali di uscita dalla crisi, ancora ci si trova in una situazione di emergenza e per questo la Regione ha deciso di sostenere imprese e lavoratori finanziando con 8 milioni di euro i progetti che proporranno a favore dell’occupazione.

Gli incentivi saranno maggiorati per chi assume le donne, che a tuttoggi rappresentano ancora la maggioranza dei lavoratori precari e dei disoccupati.

In particolare è prevista una maggiorazione del 20% dei contributi per chi assume da liste di mobilità o stabilizza contratti a termine di donne sopra i 45 anni o di donne che abbiano perduto il lavoro in prossimità della pensione.
Si ricorda che potranno essere le lavoratrici o i lavoratori stessi a far presente ai propri datori di lavoro, qualora non ne fossero a conoscenza, che esistono queste occasioni e suggerire loro di richiedere i contributi alla Regione.

Gli incentivi sono destinati all’assunzione a tempo indeterminato (full-time o part-time) di donne di età superiore ai 30 anni; di giovani laureati; di lavoratori provenienti da liste di mobilità; di disoccupati prossimi alla pensione. Ma gli incentivi sono pure per le imprese che prorogano i contratti a tempo determinato o trasformino in contratti di assunzione regolare quelli di collaborazione. Altri contributi sono poi destinati a chi assume dottori di ricerca.
Notizie positive anche per i tirocinanti, i quali possono – a partire dal primo giugno – avere la possibilità di essere assunti a tempo indeterminato se il loro datore di lavoro approfitta del contributo di 8 mila euro per ogni assunzione full-time e di 4 mila euro per ogni assunzione part-time messo in campo dalla Regione.

A ciascun intervento corrisponde un elemento di criticità, riscontrato nel mercato del lavoro toscano, che si vuole combattere.
Secondo le parole dell’assessore alle attività produttive, lavoro e formazione Gianfranco Simoncini si tratta di “misure che ci aiutano a fronteggiare l’emergenza ma anche a pensare al dopo crisi perchè rispondono alla necessità di qualificare il lavoro e di immettere nuove energie, competenze, risorse nel sistema produttivo. In altre parole spianano la strada all’innovazione che appare sempre di più come elemento indispensabile per lo sviluppo”.

Gli interventi e i contributi previsti

Ecco specificati gli 8 interventi con a fianco i relativi contributi:

  • 1. assunzione a tempo indeterminato (full time o part time) di donne disoccupate, over 30: 6 mila euro);
  • 2. assunzione a tempo indeterminato (full time o part time) di giovani laureati e assunzione a tempo determinato (full time o part time) con contratti di durata di almeno 12 mesi: 6 mila euro;
  • 3. assunzione a tempo indeterminato (full time o part time) di lavoratori provenienti dalle liste di mobilità: 6 mila euro;
  • 4. inserimento lavorativo di soggetti prossimi alla pensione, in situazione di disoccupazione o mobilità non indennizzate – o che siano comunque privi di ammortizzatori sociali: 3 mila euro l’anno per cinque anni, quindi in tutto 15 mila euro;
  • 5. stabilizzazione dei contratti da tempo determinato a tempo indeterminato, se effettuata almeno quattro mesi prima della scadenza del contratto a tempo determinato: 6 mila euro;
  • 6. assunzioni di soggetti svantaggiati, iscritti ai centri per l’impiego, previste dal programma Welfare to Work per le politiche di re-impiego: 6 mila euro;
  • 7. Proroghe di contratti a tempo determinato e/o trasformazione dei contratti co-pro (a progetto) in
  • contratti a tempo determinato: 2 mila euro;
  • 8. assunzione a tempo indeterminato (full time o part time) di dottori di ricerca e assunzione a tempo determinato di dottori di ricerca (full time o part time) con contratti di durata di almeno 12 mesi: 6.500 euro per ogni assunzione a tempo indeterminato full-time, 3.250 euro per assunzioni a tempo indeterminato part time; 3.250 per il tempo determinato full time, 2.200 per assunzioni a tempo determinato part-time).

La Regione si aspetta risultati ancor superiori a quelli ottenuti con gli incentivi dello scorso anno, quando, grazie ad essi, è stato possibile dare lavoro a 2.749 persone, coinvolgendo 1505 imprese. Per quanto riguarda in particolare le donne (di solito abbinate ai giovani), secondo la Regione è stato “particolarmente importante l’intervento Welfare to work, una delle misure che ha funzionato meglio, in questa fase. Si rivolge a settori particolarmente svantaggiati del mercato del lavoro, a cominciare dai giovani e dalle donne. Ad oggi, da gennaio sono stati 511 i lavoratori assunti grazie a questo incentivo da 205 aziende toscane”.

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