Aperto il fondo per l’imprenditoria femminile

Istituito a marzo, il fondo centrale di garanzia dedicato esclusivamente alle imprese femminili nella Sezione speciale “Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento per le Pari opportunità”, è ora attivo

Le imprese femminili possono prenotare la propria garanzia accedendo direttamente alla sezione speciale e compilando la modulistica online.

L’iniziativa, seguita all’accordo del 14 marzo 2013 tra Dipartimento pari opportunità, Ministero dello Sviluppo economico e Ministero dell’economia ( leggi nostro articolo ), ha visto l’approvazione del Comitato di gestione del Fondo Centrale e dunque le imprenditrici possono partire con le proprie richieste per prenotare i fondi.

Una volta ricevuto l’esito dell’istruttoria della propria pratica, le imprenditrici con questo documento potranno rivolgersi alla banca di fiducia, che come garanzia sul prestito avrà appunto tale fondo speciale che, secondo la ministra Fornero, rappresenta una “dote potenziale”, in quanto “sarà sempre la banca a decidere, ma avere in mano il voucher della Sezione speciale è un passaporto di non poco rilievo”.

La ministra ricorda anche le altre misure adottate di recente per favorire l’occupazione femminile, come “il decreto in materia di agevolazioni contributive per i contratti di inserimento lavorativo stipulati, fino alla data del 31 dicembre 2012, con donne prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi e residenti in regioni caratterizzate da elevati tassi di disoccupazione femminile nonché al decreto che rende operativa, in applicazione della legge di riforma del mercato del lavoro, la possibilità di riconoscere significativi incentivi per l’assunzione – a decorrere dal 1° gennaio 2013 – di donne disoccupate in settori produttivi caratterizzati, negli assetti occupazionali, da rilevanti disparità di genere”.

Scopo di tali provvedimenti, afferma la ministra, è quello di “valorizzare le energie femminili nella duplice direzione di assicurare il sostegno ad iniziative di carattere imprenditoriale e di favorire occasioni di occupazione di lavoro dipendente”.