Diritti Lavoro

Indennità ai lavoratori autonomi dello spettacolo

L’Inps comunica di aver pagato le indennità ai lavoratori autonomi dello spettacolo con valuta 30 giugno 2020. Si tratta di quelle di aprile e maggio, dunque per un totale di 1.200 euro

Le indennità ai lavoratori autonomi dello spettacolo pagate dall’Inps sono quelle stabilite dal Decreto Rilancio all’art. 84.

Indennità ai lavoratori autonomi dello spettacolo con quali requisiti?
Le indennità ai lavoratori autonomi dello spettacolo che avevano già ricevuto l’analoga indennità per il mese di marzo scorso sono state pagate a 29.794 persone e precisamente quelle che avevano come requisiti: reddito 2019 non superiore a 50.000 euro e almeno 30 giornate di assicurazione obbligatoria nello stesso anno. Inoltre, non devono essere titolari di un rapporto di lavoro dipendente o di un trattamento pensionistico alla data del 19 maggio 2020.

Come e quando riceveranno le indennità?
Il pagamento dei 1.200 euro di indennità ai lavoratori autonomi dello spettacolo è avvenuto, con valuta 30 giugno 2020, con accredito delle somme in conto corrente o su carta dotata di Iban. Il pagamento in contanti per i beneficiari che hanno scelto questa modalità invece avverrà a partire da domani, giovedì 2 luglio, presso qualsiasi sportello postale del territorio nazionale, muniti della comunicazione che riceveranno da Poste Italiane, oltre che del documento di identità e di un documento attestante il proprio codice fiscale.

L’indennità ai lavoratori autonomi dello spettacolo che hanno lavorato solo 7 giornate
Il decreto-legge n. 34/2020 (rilancio Italia) ha introdotto le indennità di 600 euro per aprile e maggio 2020 anche nei confronti dei lavoratori autonomi dello spettacolo che, nel 2019, presentavano un reddito non superiore a 35.000 euro e almeno 7 giornate di assicurazione obbligatoria. L’INPS ha acquisito, da parte di questa nuova platea di beneficiari, la relativa domanda in via telematica e completato i relativi controlli. Nel corso dei prossimi giorni sarà disposto il pagamento delle indennità di aprile e maggio, per l’importo complessivo di 1.200 euro, anche nei loro confronti.

Le integrazioni salariali per i dipendenti
Sempre con valuta 30 giugno 2020 sono state inoltre accreditate 99.306 integrazioni salariali (Cigo, Aso, Cigd) sui conti correnti di altrettanti lavoratori dipendenti.

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