Dalle Regioni Lazio

Internazionalizzazione delle imprese laziali

La Regione Lazio stanzia 7,8 milioni di euro per gli interventi di internazionalizzazione delle imprese laziali realizzati nel 2023 dalle PMI

La Giunta regionale approva il programma degli interventi di internazionalizzazione delle imprese fino all’anno 2023. Il budget ammonta a 7 milioni e 800mila euro e serve per consolidare l’export delle Pmi laziali e attrarre capitali e investimenti esteri sul territorio.

Il programma per l’internazionalizzazione delle imprese
Il programma, che utilizza risorse del fondo strutturale europeo dedicato allo sviluppo regionale, ha come obiettivo creare un ecosistema prospero, resiliente, competitivo e aperto all’impresa. Per raggiungerlo sono previsti interventi nelle seguenti 3 macroaree:

  • 5 milioni di euro sono destinati a un futuro bando, che sarà pubblicato entro il 2023, rivolto alle PMI laziali per contributi economici finalizzati alla partecipazione a fiere nazionali e internazionali – in Italia e all’estero – e all’acquisizione di un TEM – Temporary Export Manager e altri servizi per l’internazionalizzazione. Si tratteranno di voucher da 3.600 euro per partecipare alle fiere nazionali e di 15.000 euro per quelle internazionali. Non occorrerà rendicontare le spese;
  • 2,5 milioni di euro sono destinati a servizi per le imprese nell’ambito di progetti regionali di internazionalizzazione attuati principalmente tramite la società regionale Lazio Innova, tra i quali: partecipazione alle fiere nazionali e internazionali attraverso le collettive regionali, anche in associazione con la Camera di Commercio di Roma partecipazione a eventi B2B; partecipazione a progetti di empowerment e sviluppo delle competenze legate all’export; partecipazione a missioni istituzionali di diplomazia economica. È inoltre previsto l’avvio di un’azione sperimentale per la realizzazione di showroom delle eccellenze del Lazio, sia in Italia sia all’estero;
  • 000 euro sono destinati a interventi di attrazione di investimenti esteri, finalizzati alla retention di imprese estere e multinazionali già presenti nel Lazio, all’attrazione di nuove imprese interessate a investire sul territorio e di fondi di investimento internazionali che possano aiutare le start-up innovative a crescere e svilupparsi.

L’internazionalizzazione delle imprese del Lazio
Il Lazio presenta già un’economia saldamente orientata all’internazionalizzazione: il 23% del Pil regionale è prodotto da imprese multinazionali (dati Istat), mentre l’export delle imprese laziali dal 2008 al 2022 è cresciuto del 223% contro una media italiana del +169% (dati Intesa Sanpaolo 2023). Secondo il rapporto Bankitalia presentato lunedì scorso alla Camera di commercio di Roma, negli ultimi dieci anni, la quota di esportazioni di servizi del Lazio sul totale nazionale è cresciuta dal 21 a circa il 24%. Per questo la Regione Lazio considera fondamentale dotarsi di una strategia di intervento per promuovere le vocazioni territoriali delle Pmi, fatte di tradizione e innovazione, e superare le sfide dell’economia globale contemporanea. “La Giunta del Lazio è al fianco di chi fa impresa e vuole promuovere la propria attività sui mercati internazionali, ampliando le prospettive di crescita” dichiara la vicepresidente Roberta Angelilli. “Il programma che abbiamo varato è ricco e articolato e rappresenta, lo voglio evidenziare, un cambio di passo a beneficio dello sviluppo delle eccellenze del territorio, dell’indotto e dell’incremento occupazionale”.

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