Bandi Imprenditoria

Bando Inail ISI Agricoltura 2019-2020

65 milioni di euro per la salute e la sicurezza nelle micro e piccole imprese agricole con il nuovo bando Inail ISI Agricoltura

Dopo la revoca del bando Isi 2019 prevista nel Decreto Rilancio per finanziare la realizzazione di interventi straordinari anti-Covid nei luoghi di lavoro, è stato pubblicato il nuovo bando Inail ISI Agricoltura 2019-2020 che sostiene – con incentivi a fondo perduto – l’acquisto o il noleggio con patto di acquisto di trattori e macchinari sicuri e meno inquinanti.

I contributi a fondo perduto del nuovo bando Inail ISI Agricoltura
Il 6 luglio 2020 è stato pubblicato il bando ma solo dal 15 luglio si potranno presentare le domande. Il bando ISI Agricoltura 2019-2020 mette a disposizione delle micro e piccole imprese agricole 65 milioni di euro a fondo perduto (45 dall’Inail e 20 dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali) suddivisi in budget regionali e ripartiti in due assi di finanziamento: uno da 53 milioni di euro, destinato alla generalità delle micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli; l’altro da 12 milioni di euro riservato ai giovani agricoltori, organizzati anche in forma societaria.

Le spese che si possono sostenere con i fondi del bando Inail ISI Agricoltura
Per ogni progetto ammesso viene dato un contributo in conto capitale del 40% delle spese sostenute al netto dell’Iva, per quanto riguarda la generalità delle imprese agricole (i 53 milioni del primo asse di finanziamento) e del 50% per i giovani agricoltori (i 12 milioni del secondo asse). Il beneficio va da un minimo di 1.000 a un massimo di 60.000 euro ed è cumulabile con i benefici concessi per far fronte all’emergenza sanitaria ed economica da Covid-19.
Ciascun intervento può prevedere al massimo l’acquisto di due mezzi agricoli e/o forestali in una delle seguenti combinazioni:

  • un trattore e una macchina dotata o meno di motore proprio,
  • due macchine, di cui una sola dotata di motore,
  • due macchine senza motore.

I requisiti essenziali per ottenere il contributo del bando Inail ISI Agricoltura
Per essere finanziabile, ogni mezzo acquistato deve soddisfare i requisiti di una delle due misure previste dal bando, ovvero: miglioramento del rendimento e della sostenibilità dell’azienda e abbattimento delle emissioni inquinanti; miglioramento rispetto di uno dei seguenti tre fattori di rischio: 1) infortunistico legato all’utilizzo di mezzi obsoleti; 2) rumore; 3) quello legato allo svolgimento di operazioni manuali.
Il punteggio attribuito è determinato dal tipo di intervento previsto, dalle soluzioni tecniche adottate e dal livello di condivisione con le parti sociali.

Macchinari moderni, sicuri e meno inquinanti
“Dopo la revoca della decima edizione del bando Isi” spiega il presidente dell’Inail, Franco Bettoni “ci siamo subito attivati per la predisposizione di un nuovo bando che consentisse l’assegnazione delle risorse stanziate per il quinto asse di finanziamento, provenienti dal fondo agricoltura istituito con la legge 208/2015 e destinate a sostenere l’acquisto o il noleggio con patto di acquisto di trattori e macchinari moderni, sicuri e meno inquinanti”.

Perché il bando Inail ISI Agricoltura
Come emerge dai dati Inail relativi al quinquennio 2014-2018, la “perdita di controllo totale o parziale di una macchina” è la causa principale di circa un quarto degli infortuni accertati in occasione di lavoro nel settore agricolo. Rispetto alle altre gestioni assicurative, inoltre, l’agricoltura negli ultimi anni si è contraddistinta per una crescita più consistente delle malattie professionali denunciate all’Istituto, che interessano soprattutto il sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo, come dorsopatie e tendiniti. Per questa ragione si è ritenuto opportuno lanciare questi bandi che ora si sono fatti più semplici poiché, anche per aumentare la partecipazione delle imprese, nella fase di invio della documentazione per il perfezionamento delle domande ammesse al contributo il nuovo bando conferma la possibilità di caricare sul portale dell’Istituto la perizia del tecnico incaricato della progettazione nel formato di documento informatico firmato digitalmente (Pades o Cades).

La semplificazione Inail
“Questa modalità digitale, che permette di abbandonare la redazione cartacea della perizia e il giuramento del perito presso la cancelleria del tribunale locale” precisa il direttore generale dell’Inail, Giuseppe Lucibello, “è confermata e riproposta insieme alla procedura di compilazione online del modulo di perizia asseverata, che sarà sperimentata per la prima volta con questo nuovo bando. Oltre a semplificare gli adempimenti richiesti alle aziende partecipanti, queste innovazioni procedurali, una volta a regime, ci consentiranno di avere a disposizione le informazioni tecniche, anche di dettaglio, sui progetti finanziati in formato strutturato e riusabile, a vantaggio delle analisi che riguardano la prevenzione e l’efficacia dei contributi erogati alle imprese”.

Il commento della Ministra del Lavoro
“In questi anni” sottolinea la Ministra Nunzia Catalfo “gli incentivi erogati alle aziende agricole si sono rivelati una leva importante per aumentare l’efficacia delle strategie di prevenzione in un settore di attività caratterizzato da rischi elevati per i lavoratori, contribuendo a ridurre i pericoli che derivano da un parco macchine obsoleto, che non garantisce standard adeguati di sicurezza ed efficienza”.

Il commento della Ministra delle Politiche agricole
Per la ministra delle Politiche agricole e forestali, Teresa Bellanova, “la scelta di incentivare la sostituzione dei mezzi più vecchi con macchine e trattori di ultima generazione, caratterizzati da soluzioni innovative che assicurano la massima protezione dei lavoratori e la riduzione del rumore e delle emissioni inquinanti, ha una duplice valenza. Oltre a migliorare i livelli di salute e sicurezza, infatti, aumenta il rendimento e la sostenibilità globale delle aziende in un settore cruciale della nostra economia, producendo crescita e sviluppo”.

La redistribuzione delle risorse non stanziate
Le risorse economiche rimaste inutilizzate in quanto non assegnate, verranno redistribuite in toto. Le domande si potranno presentare, in modalità telematica, dal 15 luglio 2020 con procedura valutativa a sportello articolata in tre fasi. Il bando Inail ISI Agricoltura 2019-2020 è scaricabile alla seguente pagina web: https://www.inail.it/cs/internet/attivita/prevenzione-e-sicurezza/agevolazioni-e-finanziamenti/incentivi-alle-imprese/bando-isi-agricoltura-2019-2020.html.

Potrebbe interessarti