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Network WE – Women for Expo

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women-expoPerché “la sostenibilità del Pianeta passa attraverso una nuova alleanza tra cibo e cultura e le artefici di questo innovativo sguardo e del patto per il futuro devono essere proprio le donne” 

di Cristina Mazzani

Nutrimento della persona, ma anche della sua libertà e della sua intelligenza. In occasione di Expo verrà costruito il grande network WE-Women for Expo che lancia alle donne questo tema affinché condividano la loro esperienza.

“Ogni donna è depositaria di pratiche, conoscenze, tradizioni legate al cibo, alla capacità di nutrire e nutrirsi, di ‘prendersi cura’. Non solo di se stessi, ma anche degli altri”. Così dichiarano i promotori dell’iniziativa, i quali vogliono costruire un vero e proprio network di donne per valorizzare la cultura femminile, per raccontarla, “con la convinzione che la sostenibilità del Pianeta passa attraverso una nuova alleanza tra cibo e cultura e che le artefici di questo diverso sguardo e patto per il futuro debbano essere proprio le donne”.
In quest’ottica, la cultura delle donne può diventare il metodo per progredire, rispettando le diversità e le istituzioni comuni, il proprio corpo e la propria mente.

Parteciperanno a questo network donne di tutto il mondo, di qualsiasi età e professione; sul sito è stilata una lunga lista di Ambassador del progetto: sono donne conosciute a livello internazionale, di tutte le culture, figure di spicco della letteratura, della scienza, dell’arte e della politica, dell’imprenditoria e della comunicazione, che sanno e promuovono l’importanza di fare rete. Ma in tale rete sono presenti – e dovranno esserlo sempre più – persone comuni, ognuna con il proprio bagaglio di vissuto personale.

Il primo fondamentale invito, semplice e affascinante, è quello di condividere la ricetta per la vita, cioè la descrizione della preparazione di un piatto dal particolare valore emotivo per la storia di ciascuna donna; si tratta di una ricetta, appunto, ma soprattutto del racconto di una storia che si alimenta di memoria, suggestioni e, naturalmente, profumi e sapori…
E poi WE-Women for Expo è molto di più.

Quattro proposte

WE-Women for Expo è un progetto di Expo Milano 2015 in collaborazione con Ministero degli Affari Esteri e Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori.
L’iniziativa si articola secondo quattro progetti. “La Tavola del mondo” invita tutte le ambasciatrici di WE-Women for Expo il primo giorno di Expo, il primo maggio 2015, a sedersi a tavola, per comporre una immensa tavolata virtuale, attraverso Web e TV, dove ognuna porterà la sua specialità per condividerla con il resto del mondo.
In secondo luogo, tante mani collaboreranno, ognuna con i propri stili e prospettive, inoltre, a scrivere il “Romanzo del mondo” per raccogliere memorie ed emozioni legate al cibo.
Il progetto Global Creative Thinking prevede che un gruppo di creative internazionali sia chiamato a realizzare la prima installazione multimediale e multisensoriale ispirata al nutrimento, tale opera al termine dell’evento verrà donata alla città di Milano.
Infine, una sezione speciale sarà dedicata all’imprenditoria femminile, quale leva produttiva di fondamentale importanza in questo periodo di crisi, in quanto portatrice di nuovi modelli aziendali e best practices organizzative, con uno sguardo particolare, naturalmente, al tema dell’agroalimentare, della biodiversità, della tutela e del rispetto dell’ambiente.

A corredo di tutto questo, naturalmente si terranno conferenze, dibattiti, eventi, tante occasioni di incontro e confronto. Sul sito we.expo2015.org/it/appuntamenti si sta componendo il calendario degli appuntamenti.

Due opportunità da cogliere al volo

Padiglione Italia insieme a WE-Women for Expo offre due occasioni concrete alle donne per essere le protagoniste del cambiamento e di uno sviluppo pienamente sostenibile attraverso i seguenti bandi di concorso rivolti al mondo femminile.
Da una collaborazione di Women for Expo, Expo e Fondazione Italiana Accenture è nato il concorso We-Progetti per le donne. Per partecipare bisogna presentare entro il 31 ottobre progetti già realizzati che abbiano delle ricadute significative per il miglioramento della qualità della vita della donna. Vi sono in palio: uno spazio espositivo per un periodo massimo di 7 giorni; una sezione dedicata nel palinsesto evento di Women for Expo in Padiglione Italia e visibilità del progetto sul sito Web nello spazio Women for Expo di Padiglione Italia. I dettagli su 
wepadiglioneitalia.ideatre60.it/bandi/we-progetti_per_le_donne. 

Sempre con la medesima tempistica, il concorso We – Progetti delle donne è rivolto a imprenditrici e aspiranti tali, che abbiano idee di startup al femminile grazie alle quali è possibile dare un contributo significativo all’empowerment femminile, all’innovazione, alla sostenibilità ambientale ed economica sempre relativamente ai settori rilevanti per Expo.
In palio per i primi 3 finalisti rispettivamente 40mila, 30mila e 10mila euro, messi a disposizione da Fondazione Milano per Expo, Fondazione Giuseppina Mai e Accenture; oltre alla visibilità all’interno della programmazione degli eventi di Padiglione Italia durante il semestre di Expo Milano 2015. Qui tutte le informazioni per partecipare.

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