A buon mercato – Quando la buona occupazione fa bene al mercato. L’incontro CGIL per l’approvazione del DdL Appalti
di Antonella Latilla, giornalista
Si è tenuto lo scorso 15 gennaio, presso la Sala Di Vittorio della sede nazionale della CGIL, il convegno “A Buon Mercato – Quando l’occupazione fa bene al mercato”.
Regolazione della concorrenza e del mercato, investimenti delle imprese, tutela occupazionale e sicurezza sul lavoro, impegno congiunto di sindacati e politica: sono stati questi i temi portanti dell’incontro, con particolare attenzione al risultato della ratifica del DDL Appalti in cui vengono tutelati i lavoratori di Call Center in caso di cambio di appalto.
L’evento, introdotto da Michele Azzola, segretario nazionale SLC CGIL, si è svolto con una tavola rotonda alla quale hanno preso parte l’Onorevole Luisa Albanella, Commissione Lavoro Camera dei Deputati; l’Onorevole Cesare Damiano, Presidente Commissione Lavoro Camera dei Deputati; Rossana Dettori, Segretario Generale FP CGIL; Maria Grazia Gabrielli, Segretario Generale FILCAMS CGIL; l’onorevole Marco Miccoli, Commissione Lavoro Camera dei Deputati; Franco Nasso, Segretario Generale FILT CGIL, Claudio Treves, Segretario Generale NIDIL CGIL, Roberta Turi, Segretario Nazionale FIOM CGIL. Sono poi intervenuti Massimo Cestaro, Segretario Generale SLC CGIL, e Susanna Camusso, Segretario Generale CGIL.
I lavori sono stati coordinati da Rosario Strazzullo, Coordinatore Area della Contrattazione CGIL.
Nel corso del dibattito è emersa la volontà unanime di introdurre regole ben precise per le imprese e per le istituzioni pubbliche che al mondo delle imprese si rivolgono con bandi d’appalto, non soltanto per tutelare i lavoratori, ma anche per permettere una crescita comune che sia sana.
Il convegno è stata occasione per fare il punto verso le clausole sociali negli appalti dei call center, ma non è mancato un momento di rafforzamento del lavoro di coordinamento tra le categorie della CGIL e la confederazione.
“Una migliore regolamentazione del lavoro aiuta la competizione tra aziende sane” ha dichiarato Albanella, mentre Cesare Damiano ha tuonato: “Non abbiamo vinto la guerra ma una battaglia, dobbiamo tenere alta la guardia”.
Per Susanna Camusso, invece, si parla di “uno straordinario risultato, non bisogna avere paura di festeggiare, soprattutto dopo tutta la lotta dei lavoratori che c’è dietro” ma “bisogna guardare già alla tappa successiva, bisogna far crescere una cultura che non dia per scontato che tutto è appaltabile”.
