Lavoro Mestieri e professioni

Degustatori e sommelier vini del Centro Italia

Degustatori e sommelier delle regioni del Centro Italia si sono incontrati a Pesaro per premiare i 191 vini della nuova guida AIS

“Esperienze di Vitae” del Centro Italia è il titolo della manifestazione riservata ai degustatori e sommelier che si sono incontrati nelle Marche, a Pesaro, capitale della cultura 2024, il 17 marzo per assaggiare i vini premiati e confrontarsi su questa particolare disciplina nata da una passione e trasformatasi in professione (ci si perdoni la rima) dopo un percorso formativo articolati in diversi step e a seguito di esami particolarmente difficili.

Come si diventa degustatori e sommelier
Il corso formativo per diventare sommelier dell’AIS (Associazione italiana sommelier) dura un anno e mezzo ed è articolato su tre livelli. Quando si diventa sommelier si può esercitare questa professione e le richieste sono molte: provengono dal mondo della ristorazione e dell’hotellerie ma i sommelier possono essere richiesti anche per singoli eventi o magari dai wedding planner. A questa attività si può affiancare quella di docente dei corsi o di sommelier presso una grande cantina. Con il presidente di AIS Lazio, Francesco Guercileno, abbiamo parlato durante l’evento “Esperienze di Vitae – Centro Italia” anche di formazione e sbocchi professionali:

 

Sofia e Ilaria, delegazione AIS Fiumicino

Un sommelier può proseguire gli studi, per diventare Degustatore. Non prima di aver esercitato per un anno la professione di sommelier, può iscriversi al corso di formazione, che durerà un ulteriore anno (a seconda di come è strutturato il corso nella sezione di appartenenza), che lo introdurrà al mondo della degustazione professionale. Potrà così partecipare ai panel di assaggio che sanciscono l’ingresso dei vini nella Guida AIS e sul podio delle “4 viti” (il simbolo dei quattro tralci di vie che accompagna i vini con il massimo livello di qualità).

Un degustatore può proseguire i suoi studi affrontando in seguito il difficile esame per divenire Oratore AIS. Sono in pochi a superarlo ma solo chi consegue questo titolo potrà essere chiamato a rappresentare l’AIS negli eventi in cui occorre un relatore che conosca appieno il mondo dei vini, a tenere lezioni e masterclass come quelle che si sono tenute durante “Esperienze di Vitae – Centro Italia”.

La manifestazione
“Esperienze di Vitae – Centro Italia” è un’iniziativa dell’AIS che, dopo aver coinvolto due anni fa a Riccione solo alcune regioni centrali e averne ampliato il numero lo scorso anno, ha deciso per questa edizione di allargare ulteriormente il proprio ambito coinvolgendo tutte le regioni del Centro Italia e in particolare: Romagna, Emilia, Marche, Umbria, Lazio e una parte della Toscana. Tutte regioni geografiche che vantano terroir ed etichette particolari e uniche.

In tale occasione i soci AIS hanno potuto confrontarsi professionalmente dopo aver visitato il banco di assaggio di tutti i vini top di queste regioni (quelli che hanno ottenuto le 4 viti, massimo punteggio attribuito dalla Guida nazionale dell’AIS “Vitae”), ed assistere alle master class (Un grande vino al giusto prezzo, Il vino nobile di Montepulciano, Il vino che ci colpisce).

Nella guida Vitae 2024 sono stati premiati ben 191 vini delle sei regioni partecipanti all’evento tenutosi a Pesaro a Villa Cattani Stuart. Sono intervenuti all’incontro professionale sia il presidente AIS nazionale, sia i presidenti regionali e i vari delegati dell’associazione, che da più di 50 anni promuove e divulga la cultura del vino e che oggi conta oltre 40.000 soci.

 

Tra i vitigni delle Marche
Con l’occasione, i degustatori e sommelier provenienti dalle altre regioni sono stati accompagnati alla scoperta delle cantine e dei territori vitivinicoli delle Marche. Chi esercita questa professione infatti deve conoscere dettagliatamente ogni vino della regione in cui esercita ma può non essere esperto dei singoli vini delle altre, di tutte le cantine e i terreni, dunque per avere una conoscenza più approfondita almeno di una zona della viticoltura della regione ospitante, è stata organizzata questa visita.
I degustatori e sommelier provenienti da Roma e provincia (AIS Lazio), con i quali viaggiavamo anche noi, hanno visitato la cantina Terra Cruda, azienda vitivinicola biologica di Fratte Rosa, in provincia di Pesaro. Eccone un breve estratto:

Potrebbe interessarti