Operativa dal 4 agosto 2023 Italia Competente, la piattaforma ideata da Confassociazioni per valorizzare professionisti, manager e imprenditori
La nuova piattaforma Italia Competente www.italiacompetente.it è nata allo scopo di “valorizzare le competenze di professionisti, manager e imprenditori che vogliono diventare azionisti del Paese”, ha dichiarato Angelo Deiana, presidente di Confassociazioni. “Un progetto nato da un confronto importante tra le nostre tante leadership dove è emerso il fatto che esiste un sistema di professionalità, dentro e fuori Confassociazioni, che deve essere messo a disposizione del Paese per accelerare i processi di sviluppo già in corso, combattere la scarsa produttività e quella sensazione di ‘mancanza di competenze’ in cui sembra essere caduta la nostra Italia. Un obiettivo difficile perché viviamo in un Paese strano, nascosto e seduto che ha perso il pensiero felice che lo faceva volare: la fiducia nella creatività di quel Made in Italy che da secoli ‘colonizza’ il mondo sul piano della cultura e del management, dell’eleganza e del pragmatismo, del bello e del buono”.
Un’Italia competente
“La piattaforma di Italia Competente” ha proseguito Riccardo Alemanno, vicepresidente vicario di Confassociazioni “vuole mobilitare e promuovere in tutti i settori le competenze economiche e sociali del Paese. Generazioni di professionisti, manager, imprenditori, giovani competenti che devono essere portati all’attenzione di tutti nelle professioni, nelle imprese, nella formazione, nelle università, nella politica e nelle Istituzioni. Veri e propri azionisti di un Paese che apre gli occhi e trova nelle competenze di queste persone una soluzione per un futuro migliore di crescita e sviluppo”.
Videopresentazione della piattaforma Italia Competente
Formarsi per essere competenti
“Sappiamo quanto siano essenziali la formazione e la professionalità in questa fase di data driven economy” ha aggiunto Franco Pagani, vicepresidente vicario aggiunto di Confassociazioni, “ma sul palcoscenico del nostro Paese,vanno valorizzate le tante persone in grado di fare ‘execution management’. Per questo la piattaforma di Italia Competente è basata su tre pietre angolari: formarsi ed essere competenti sul proprio mercato (economico, politico, istituzionale), mettere a terra tali competenze attraverso la loro promozione e la loro visibilità e farle diventare realtà attraverso la concreta risoluzione dei problemi degli altri”.
La competenza delle donne italiane
Federica De Pasquale, vicepresidente nazionale di Confassociazioni, ha sottolineato che Italia Competente “ha anche lo scopo – straordinariamente importante per la nostra Confederazione – di valorizzare e promuovere le competenze delle donne italiane. Troppo spesso infatti in questo Paese dimentichiamo le competenze delle donne. Un errore a cui vogliamo dare ristoro perché le capacità femminili saranno sempre più attrattive in un mondo in cui preziose sono le connessioni, l’interdisciplinarietà, la trasmissione di conoscenze. Noi di Confassociazioni non abbiamo dubbi: fare leva sulle competenze delle donne è una cura efficace contro il declino di qualsiasi Paese, compreso il nostro”.
Reputazione e affidabilità
Il presidente Deiana ha spiegato che non si farà solo promozione e valorizzazione della professionalità delle persone “perché, in un mondo dove il concetto di reputazione è fondamentale, Italia Competente accrediterà ogni curriculum attraverso un apposito Advisory Board di altissimo standing, che presenteremo alla fine di settembre e che certificherà l’affidabilità reputazionale del cv stesso rispetto a tutti i soggetti terzi. D’altra parte, per noi di Confassociazioni la reputazione è tutto nei suoi elementi di base: attenzione, affidabilità e, soprattutto, quella continuità della fiducia nel tempo che si basa su valori di etica e responsabilità”.
Come iscriversi alla piattaforma
Iscriversi, caricare il Curriculum Vitae, raccontare cosa ciascuno vuole fare per se stesso e per il Paese e “dopo la certificazione del nostro Advisory Board, Italia Competente metterà a disposizione tutte le nostre connessioni nel mondo dell’economia, della formazione, dell’università, della politica, delle Istituzioni” conclude Deiana. “Perché, parafrasando il nostro mantra, per il futuro della nostra Italia, volare sulle competenze è bello, ma atterrare nei ruoli è tutto”.