Stilato un protocollo d’intesa tra Inail ed Enel per la promozione della sicurezza sul lavoro attraverso la prevenzione degli infortuni nella filiera dell’energia
Il protocollo sottoscritto da Inail ed Enel il 15 novembre 2022 avrà durata triennale e prevede una collaborazione per realizzare iniziative congiunte riguardanti la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali nella filiera dell’energia.
L’accordo tra Inail ed Enel
Ridurre i rischi di infortunio, prevenire incidenti e malattie professionali è la finalità dell’accordo stipulato da Inail ed Enel che prevede la realizzazione in comune di attività quali programmi di formazione del personale, analisi dei fattori di rischio nel contesto post pandemico, sperimentazione di soluzioni ad alto tasso di innovazione. Gli ambiti di collaborazione definiti dal protocollo comprendono anche che possano avere un ruolo centrale, per la sperimentazione di soluzioni ad alto tasso di innovazione per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza, i progetti di ricerca promossi dall’Inail nel campo della robotica, della realtà aumentata attraverso la visione immersiva, della sensoristica per il monitoraggio degli ambienti di lavoro, dello studio di materiali innovativi per l’abbigliamento lavorativo e dei dispositivi per la prevenzione di infortuni e patologie di origine professionale, come gli esoscheletri collaborativi.
L’utilizzo delle risorse del PNRR
La mole delle opere che dovranno essere realizzate nel campo delle infrastrutture e dell’ammodernamento dei servizi e dei processi produttivi verso le nuove frontiere energetiche, tecnologiche e di sostenibilità sociale richiede di moltiplicare gli interventi finalizzati al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza. A questo scopo l’Inail “promuove azioni mirate per supportare le aziende e i grandi gruppi destinatari delle risorse del Pnrr, a partire dalla progettazione della fase operativa degli investimenti”. Dal proprio canto l’Enel “ritiene strategica l’implementazione di politiche riguardanti la sicurezza sul lavoro, anche in un’ottica di gestione integrata delle diverse realtà che fanno parte dello stesso Gruppo, e si impegna quindi a promuovere una sempre più estensiva diffusione di una solida cultura della sicurezza che garantisca un ambiente di lavoro sano a tutela di tutti i lavoratori della filiera dell’energia, anche attraverso il confronto esterno con gli stakeholder internazionali”.
Il coinvolgimento dei lavoratori
In linea con quanto previsto nello “Statuto della persona” firmato dall’Enel con i sindacati lo scorso 29 marzo, le azioni da sviluppare vedranno la partecipazione delle organizzazioni dei lavoratori, “con l’obiettivo di consolidare una diffusa cultura della sicurezza in tutto il perimetro aziendale e nella filiera produttiva coinvolta, nonché di attuare e diffondere buone pratiche e soluzioni all’avanguardia per la tutela della salute e della sicurezza del lavoro”. I risultati ottenuti saranno valutati anche nell’ottica della replicabilità degli interventi e del numero dei destinatari raggiunti, direttamente o indirettamente, nella filiera dell’energia.
Il protocollo d’intesa è stato sottoscritto dal direttore generale dell’Inail, Andrea Tardiola, dal direttore Italia di Enel, Nicola Lanzetta, e dalle segreterie nazionali delle organizzazioni sindacali Filctem-Cgil, Flaei-Cisl e Uiltec-Uil.